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Di Pietro: ‘il Governo e Ansa mantengono gli impegni presi’

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Di Pietro: ‘il Governo e Ansa mantengono gli impegni presi’

ROMA – Il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro insieme ad Anas, Autostrade, Regione Liguria e enti locali ha firmato oggi i protocolli d’intesa per la realizzazione delle opere di raccordo della viabilità nel ponente genovese e per la nuova viabilità presso i caselli autostradali di Genova Voltri, Rapallo e Chiavari-Lavagna, opere facenti parte del “nodo stradale e autostradale genovese”.

Con i protocollo d’intesi sottoscritti è stato deciso tra l’altro che le opere di adduzione ai caselli autostradali saranno progettate dalla Società Autostrade per l’Italia, mentre la realizzazione della viabilità della Valpolcevera da ponte Pieragostini a Lungomare Canepa sarà affidata alla Società per Cornigliano.

Nell’incontro avuto oggi presso la Regione Liguria si è fatto anche il punto sui cantieri Anas aperti e da avviare nella regione. Il Ministro Di Pietro e il Presidente di Anas Pietro Ciucci hanno confermato gli impegni presi durante l’incontro con la Regione dello scorso 3 agosto evidenziando come tutti i lavori e le progettazioni stiano procedendo in linea con i tempi stabiliti.

Durante l’incontro si è affrontato anche il tema del tunnel subportuale di Genova per il quale sono state individuate due possibili soluzioni fra le quali verrà fatta una scelta nei prossimi 90 giorni. La decisione da prendere sarà tra l’affidamento ad ASPI, come opera di adduzione alle autostrade e previa la verifica della compatibilità con la normativa europea, e l’affidamento a una società mista Anas – Regione Liguria.

“Con il lavoro e le decisioni di oggi – ha dichiaratoil Ministro Di Pietro – manteniamo fede agli impegni presi con la Regione Liguria e i suoi cittadini lo scorso mese di agosto. Tutte le attività pianificate vanno nella direzione di considerare prioritaria la chiusura dei “buchi neri”, vale a dire il completamento di quelle opere progettate e iniziate per le quali non erano stati stanziati fondi sufficienti durante la precedente legislatura”.

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