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Difensore civico: è il momento del rilancio

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AREZZO – Passaggio di testimone, questa mattina in palazzo comunale, per il Difensore Civico. Anna Maria Nuti e la sua vice, Raffaella Briani, hanno trasferito le consegne a Michele Morelli. Sotto gli auspici del Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Caroti: “abbiamo concluso il lavoro di un anno, iniziato immediatamente dopo l’insediamento della nuova amministrazione con la pubblicazione del bando. Adesso mi auguro che la nomina del Vice segua gli stesse criteri che hanno presieduto all’elezione di Morelli e cioè competenza, correttezza ed imparzialità”. Caroti ha quindi ringraziato Nuti e Briani per l’ottimo lavoro svolto e per la particolare disponibilità dimostrata nell’ultimo periodo durante il quale hanno operato in regime di proroga.
Morelli ha ringraziato i consiglieri comunali per l’elezione, il Sindaco Fanfani per “la squisita accoglienza” ed il Presidente Caroti per “la disponibilità subito manifestata”.
Linee guida del nuovo Difensore Civico? “Raccogliere l’eredità di Nuti e Briani e quindi continuare ad essere ‘ponte’ tra cittadini e pubblica amministrazione, superare una sorta di isolamento istituzionale che ha caratterizzato gli ultimi anni di lavoro dell’ufficio, potenziare ulteriormente l’attività. In modo particolare i rapporti con il Difensore Civico provinciale e con quello regionale nonché i rapporti con i media”.
Anna Maria Nuti, nell’augurare buon lavoro a Morelli, ha ricordato come l’eredità non sia facile: “dal 2000 si è registrato un sostanziale silenzio dei mezzi di comunicazione sull’attività dell’ufficio e un suo isolamento istituzionale. Cito solo un esempio e cioè la soppressione del servizio del minibus Pollicino nel centro storico. Una cancellazione che ha lasciato soprattutto gli anziani senza un importante mezzo di trasporto. La nostra azione verso l’amministrazione comunale di allora non produsse risultati e non ci fu nemmeno adeguato rilievo al problema da parte dei media”.