AREZZO – “Un impegno che ci eravamo assunti e che abbiamo onorato. Per il diritto allo studio nell’anno scolastico in corso abbiamo investito oltre 100 mila euro con fondi stanziati direttamente dall’Amministrazione Comunale”. Questo il commento del Vice Sindaco e assessore allo Politiche Scolastiche Donella Mattesini che ricorda anche che “a queste risorse vanno aggiunte quelle statali che ammontano ad oltre 350 mila euro e che complessivamente consentiranno di aiutare un maggior numero di studenti e le loro famiglie ad usufruire di agevolazioni importanti finalizzate al “sapere”, che riteniamo un diritto essenziale per tutti. Investimenti inoltre che consentono di svolgere un’azione utile ad arginare la dispersione scolastica”.
Saranno 201 le borse di studio per la scuola primaria, 129 per quella secondaria di primo grado e 243 per la secondaria di secondo grado. E inoltre per gli studenti della scuola media ci sono 32 buoni libro per gli iscritti alla prima classe e 137 per le seconde e terze. 100 invece sono i libri di testo gratuiti per le prime classi delle superiori e 262 per le seconde, terze, quarte e quinte. Contributi anche per l’alloggio ed il trasporto per studenti delle scuole secondarie di secondo grado residenti in Arezzo che frequentano scuole fuori sede mentre per gli studenti stranieri ed extracomunitari delle scuole medie e superiori senza regolare nucleo familiare, vengono messe a disposizione risorse per l’acquisto dei libri di testo e per l’alloggio. Gli interventi per il diritto allo studio, eccetto la fornitura di libri di testo agli alunni delle scuole elementari, sono attribuiti tramite domanda individuale in base a criteri stabiliti nei bandi di concorso già aperti che scadranno il 7 novembre. I benefici vengono assegnati mediante graduatorie, stilate in base al reddito Isee delle famiglie e all’autocertificazione delle spese sostenute.
“Sono 40 i contributi che abbiamo aumentato per le prime e 32 per le altre classi delle scuole superiori – conclude Donella Mattesini – con un investimento di 20 mila euro e abbiamo erogato anche un contributo complessivo di 16 mila euro alle scuole medie perché provvedano direttamente all’acquisto di libri di testo da dare in comodato d’uso a studenti in situazioni svantaggiate. Complessivamente 1.104 interventi con un’ aggiunta di risorse da parte del Comune pari al 20% di quelle destinate al diritto allo studio dalla Regione”.