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Durc: addio alla carta

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AREZZO – L’Edilcassa Artigiana Falea mette gratuitamente a disposizione un nuovo servizio alle imprese: il Durc on line. Il documento unico di regolarità contributiva è ormai un passaggio essenziale per tutte le imprese edili. Dal 1 gennaio alla fine di settembre ne sono stati concessi, in provincia di Arezzo, oltre 2.000.
“Grazie alla collaborazione tra Inps, Inail e Casse Edili italiane – ricorda il fondo bilaterale dell’artigiano di settore – era già possibile dal gennaio 2006, per un’impresa, accedere allo sportello unico previdenziale virtuale. Basta un collegamento ad internet e l’azienda è in grado di compilare ed inviare la domanda “elettronica” mettendo completamento da parte tutta la complessa e costosa procedura cartacea”. Il documento dell’azienda viene poi verificato da Inps, Inail e casse edili.
“Il problema – ricorda il Falea – si presentava a questo punto: una volta completato il percorso non restava altra soluzione che stampare il Durc ed inviarlo all’ente pubblico committente e all’impresa richiedente per posta raccomandata con ricevuta di ritorno. Adesso è possibile eliminare anche questo passaggio”.
Il Falea ha infatti messo a disposizione delle sue 840 imprese edili iscritte un dominio che consente di ricevere il Durc per posta elettronica certificata e, quindi, di trasmetterlo al committente.
E’ un servizio che il Falea di Arezzo offre gratuitamente ai suoi associati. “Si tratta di un passo importante – sottolinea il Fondo – che è stato reso possibile solo dalla grande disponibilità e professionalità garantita dalle sedi aretine di Inps e Inail. E’ raro trovare eguale efficienza in altre sedi provinciali”.
La posta elettronica certificata è un servizio che il Falea ha attivato in convenzione con Poste Italiane ed è un’opportunità per le aziende che la vorranno utilizzare. Continua infatti ad essere possibile la stampa e l’invio del Durc cartaceo.
“Con il web, però, si risparmia non solo in carta, duplicati e spese postali – conclude il fondo bilaterale aretino – ma soprattutto in tempo. Basta un click ed il documento di regolarità contributiva giunge a destinazione”.

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