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Edilizia di qualità, città più bella

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Edilizia di qualità, città più bella

AREZZO – “Un primo e significativo passo verso un’edilizia ed un’urbanistica nuova e migliore, in grado di puntare decisamente sulla qualità”. Questo il commento del Sindaco Giuseppe Fanfani al Protocollo firmato questa mattina in Comune dallo stesso Sindaco e dai Presidenti degli Ordini degli Architetti e Ingegneri e del Collegio dei Geometri, della Provincia di Arezzo, Bruno Benci, Aldo Chiesa e Mario Giani. “Abbiamo avviato un percorso virtuoso che vede protagonisti l’Amministrazione comunale ed i professionisti – ha sottolineato il Presidente della Commissione Assetto del territorio, Mario Bruni. Il Protocollo è il frutto del lavoro svolto in questi mesi e che è destinato a continuare per la definizione degli strumenti di cui si doterà il Comune, a cominciare dal Regolamento Urbanistico”.
Soddisfazione è stata espressa anche dagli Ordini. Bruno Benci, Presidente degli architetti ha dichiarato che il documento firmato risponde a due diversi problemi: “alla necessità di una diversa qualità del costruire, nella consapevolezza dell’attività edile come valore per tutti e non per pochi ed alla scelta di non limitarsi al semplice rispetto della normativa per garantire qualità”. Ed Aldo Chiesa, Presidente degli ingegneri, ha sottolineato che “per la prima volta, dopo molti anni, il Comune di Arezzo ha accolto la voci dei professionisti e dei loro Ordini”.
Al Protocollo si accompagna la costituzione della Commissione per la qualità edilizia.
“Negli ultimi anni, in mancanza di regole precise – ha sottolineato il Sindaco Fanfani – è stato dato spazio ad iniziative quanto meno improprie. Adesso vogliamo una maggiore qualità delle edificazioni anche per dare ai professionisti la possibilità di avere il giusto riconoscimento delle loro capacità. Lavoreremo insieme per restituire qualità urbana e dignità estetica alla città. La Commissione è uno sforzo per non far rispettare solo parametri formali e per abituare i giovani a riconoscere il bello dal brutto”.