AREZZO – Nei giorni scorsi le Organizzazioni Coldiretti – CIA e Confagricoltura hanno incontrato il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli, all’ordine del giorno la costituzione del tavolo straordinario per l’emergenza ungulati in Casentino.
All’incontro erano inoltre presenti l’Assessore all’Agricoltura Vasai, il Segretario Generale Chianucci, il Presidente del Parco delle Foreste Casentinesi Sacchini e il Presidente dell’ATC 1 Solinas.
I responsabili delle organizzazioni, erano presenti per Coldiretti Marcelli e Lelli, per la CIA Tamburini e per la Confagricoltura Provenza , hanno posto in evidenza la drammaticità della situazione, dovuta al carico eccessivo di cinghiali e con l’allarmante presenza di altri ungulati quali daini e cervi. E’ stata evidenziata la necessità di intensificare gli interventi, proponendo di continuare gli abbattimenti consentiti dall’articolo 37 della Legge Regionale, accompagnati da misure specifiche nelle zone dove maggiormente si concentra il danno, nel tentativo di tenere lontani gli animali dai campi coltivati (esempio: colture a perdere nei terreni a maggiore altitudine). Importante per questo ultimo aspetto la presenza del Presidente Sacchini il quale ha manifestato l’interesse del’Ente ad una nuova collaborazione con le Organizzazioni delle imprese agricole, l’ATC e la Provincia, tesa non solo ad un maggior controllo delle specie più numerose ma anche a progetti per uno sviluppo ulteriore del Parco, al fine di offrire maggiori fonti di reddito alle aziende agricole ed agrituristiche situate nel perimetro o nelle immediate vicinanze del Parco stesso.
Il Presidente Ceccarelli ha confermato l’impegno della Provincia a far si che ci sia un momento concertativo tra gli enti pubblici per coordinare al meglio gli interventi, le attività verranno successivamente verificate ed eventualmente integrate con progettualità che potranno venire anche dalle organizzazioni agricole.
Le organizzazioni si sono dichiarate soddisfatte dell’incontro che ha visto per la prima volta intorno ad un tavolo tutti gli attori del territorio, nell’auspicio che le azioni poste in essere siano utili a ritrovare e garantire condizioni di equilibrio faunistico venatorio, per questo sono convinte che gli impegni presi dal Presidente Ceccarelli verranno rispettati e parta da questo momento una azione coordinata che affronti il problema con provvedimenti straordinari al fine di tutelare non solo le esigenze delle imprese agricole ma il più generale equilibrio faunistico venatorio e ambientale nel Casentino.