AREZZO – In occasione del 125° anniversario di fondazione Banca Etruria partecipa per la prima volta alla Festa delle mamme che lavorano, patrocinata dal Ministero per le Pari Opportunità e organizzata per venerdì 25 maggio da Job 24 – Il Sole 24 Ore in collaborazione con Il Corriere della Sera.

La scelta di aderire all’iniziativa a favore dei propri Dipendenti è mossa dalla volontà di dare un segnale concreto di attenzione alle problematiche delle donne che quotidianamente si dividono tra lavoro e famiglia e si inserisce nel percorso di responsabilità sociale che caratterizza l’Istituto. Da sempre impegnata a sostegno delle aree in cui opera, Banca Etruria redige fin dal 1998 il Bilancio Sociale e nel 2005 ha dato avvio al progetto Diamo valore ai nostri valori, che dopo un’indagine multistakeholders ha portato nel 2006 alla pubblicazione e alla diffusione della Carta dei Valori e del Codice Etico.

Per domani pomeriggio, 25 maggio, l’Istituto ha preparato un programma che coinvolgerà tutte le mamme Dipendenti della Banca, ma anche i papà, con figli fino a dieci anni, riguardando complessivamente circa quattrocento Dipendenti e cinquecento bambini.

Nelle 176 Filiali e nei 12 Poli Territoriali presenti in Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, oltre che nel Centro Direzionale di Arezzo, i genitori potranno portare in ufficio i figli, per stare insieme e condividere con loro il proprio luogo di lavoro. Ad attendere i bambini ci sarà un piccolo regalo.

In più, nel Centro Direzionale di Arezzo è stato organizzato un evento speciale, al quale, dopo la visita all’ufficio dei genitori, potranno partecipare anche tutti i figli dei Dipendenti delle Filiali di Arezzo e dintorni. Un mago incanterà i bambini presenti con uno spettacolo di palloncini e micromagia e, al termine, sarà offerta a tutti una merenda, per un pomeriggio di festa e di giochi.