ROMA – “I dati sulle entrate fiscali resi noti ieri sono migliori delle stime del Dpef, rappresentano un’ottima notizia e soprattutto, un forte stimolo a proseguire con impegno e determinazione lungo la strada della lotta all’evasione fiscale”.

Lo ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Onorevole Antonio Di Pietro, commentando i dati comunicati ieri dal Vice Ministro all’Economia Vincenzo Visco nel corso di un’audizione alla Camera.

“Un Paese in cui l’evasione supera i 100 miliardi di euro l’anno – ha aggiunto il Ministro – è iniquo e poco competitivo, perché vessa i cittadini onesti oltre quanto sarebbe necessario e non permette la competizione ad armi pari tra le imprese tra le quali ancora si annidano i ben noti furbi e furbetti. Per questo la lotta all’evasione va continuata senza quartiere e i risultati fin quì raggiunti sono importanti ma non ancora sufficienti”.

“Allo stesso tempo – ha proseguito Di Pietro – la via indicata di una riduzione del carico fiscale a partire dalla prossima Finanziaria deve essere un responsabile impegno del Governo, della maggioranza e di tutte le forze politiche. Per poter ridurre le tasse – ha concluso il Ministro – dobbiamo impostare un contenimento della spesa pubblica primaria e al raggiungimento di tale obiettivo non è estranea una sensibile riduzione dei costi della politica e della gesione della cosa pubblica”.