AREZZO – La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani stabilisce che spettano a tutti gli individui le stesse libertà, senza distinzioni di sesso e sancisce il divieto di qualsiasi forma di discriminazione di genere. Questo principio, contenuto anche nella nostra Costituzione, ottiene un riconoscimento con la prossima giornata mondiale contro la violenza sulle donne fissata per domenica 25 novembre.
Il giorno precendente è inoltre prevista una manifestazione a Roma contro la violenza maschile sulle donne, considerata la principale causa di morte delle donne stesse tra i 14 e i 44 anni in Europa e nel mondo. La Giunta, condividendo le motivazioni e gli obiettivi della manifestazione, ha deliberato all’unanimità l’adesione alla giornata di Roma alla quale parteciperà, in rappresentanza del Comune di Arezzo, l’Assessore alle pari opportunità Aurora Rossi. L’assessore andrà nella capitale assieme ad altre donne aretine del mondo dell’associazionismo e del volontariato per testimoniare “come la violenza di genere non sia un problema privato ma una questione sociale che va affrontata nella dimensione pubblica. Promozione e tutela dei diritti delle donne sono requisiti essenziali per costruire una vera democrazia, di conseguenza, le istituzioni hanno l’obbligo di perseguire il riconoscimento e l’affermarsi di principi di libertà che incidano positivamente nelle vita concreta delle proprie cittadine”.