Home Sport Giuseppe Rolli sigla la gara di qualifica al Gran Premio di Arezzo

Giuseppe Rolli sigla la gara di qualifica al Gran Premio di Arezzo

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AREZZO – Anche ieri, sabato 7, la grande equitazione internazionale è stata protagonista all’Arezzo Equestrian Centre, con la categoria a tempo con ostacoli da 1 metro e 50 che ha visto ben 106 binomi al via per contendersi uno dei 70 posti disponibili nell’ordine di partenza nella gara clou in programma lunedì 9 aprile.
In una splendida giornata di sole il numeroso pubblico presente ha potuto assistere ad una gara che ha confermato l’elevato tasso tecnico del Toscana Tour, godendo anche di uno stupendo colpo d’occhio con una “tavolozza” di colori unica arricchita dall’intenso verde del grande campo in erba e dagli sfavillanti colori degli ostacoli.
Ma l’emozionante giornata è stata ancor più soddisfacente per gli appassionati italiani grazie all’ottima prestazione di Giuseppe Rolli che in sella a Jerico de la Vie è stato artefice di un velocissimo percorso netto nel tempo di 70.20 secondi.
Alle spalle del 29enne cavaliere del Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri si è piazzato il britannico Ben Maher su Bob's Diamond (0; 70.84) e il francese Stephane Lafouge su Gabelou des Ores (0; 71.31).
Di rilievo sono state le prove anche degli altri azzurri al via, in particolare di Andre Sakakini 6° con Careful (0; 73.01), Marco Porro 15° con Rebecca X (0; 78.68) e della toscana Chiara Arrighetti 18^ su Harpon du Borda (0; 80.32) mentre, complessivamente, sono però 16 i cavalieri italiani che hanno ottenuto la qualifica.
Domani, domenica, il programma delle gare prevede ancora 11 categorie suddivise tra Gold, Silver e Bronze tour; in particolare nel pomeriggio si svolgeranno i “piccoli” Gran Premi. Lunedì, invece, gran finale con il Gran Premio Città di Arezzo, categoria con ostacoli da 1 metro e 60 che avrà un montepremi di 80mila euro di cui 23 riservati al vincitore a cui andrà anche la “Lancia del Saracino” il pregiato trofeo lo scorso anno vinto dall’amazzone svizzera Christina Liebherr.