AREZZO – Serata finale della prima edizione del concorso nazionale di cabaret che domani sera, sabato 18 agosto nel Chiostro del Teatro della Bicchieraia, eleggerà il Campione della Risata.
I comici in gara giungono da ogni parte d'Italia. Tra questi, ben due donne (cosa insolita per il mondo del cabaret): Nadia Perciabosco (vincitrice del concorso organizzato dall'associazione Notte di Note di Nettuno) e Celeste Brancato (da Messina). Inoltre, tra i vincitori delle semifinali del concorso, Dario Benedetto (da Torino), e Leonardo Lorenzini (da Roma). La novità tutta da ridere per Arezzo, il festival della comicità, organizzato da Noidellescarpediverse e SOS Spettacolo con il contributo e la collaborazione organizzativa del Comune di Arezzo e con il contributo della Provincia di Arezzo (Assessorati a Cultura e Politiche Giovanili), si conclude domani, sabato 18 agosto (Chiostro del Teatro Bicchieraia, ore 21.00), con 6 comici in gara e 2 ospiti d'eccezione già noti al pubblico per le loro partecipazioni a Zelig Off e Zelig Circus: Rubes (il teatro senza conflitto, vi dice niente? il comico più sperimentale della truppa Zelig!) e Ganja-man (il comico tutto rasta e marja…) . Ma le sorprese non finiscono qui: il Chiostro del Teatro (come nelle due serate precedenti), sarà illuminato da energia solare. Sarà una giuria di esperti ad emettere il verdetto ed eleggere il Primo Vincitore Di Sos Arezzo Cabaret, la rassegna che «l'Amministrazione comunale ha voluto organizzare – ha ricordato l'Assessore Camillo Brezzi – per offrire alle tante cittadine e cittadini rimasti in città ed ai turisti che sono qui per visitare le bellezze aretine, occasioni di svago e di intrattenimento». In giuria, tra gli altri, Rosario Murro (organizzatore di Cabarettiamo – Terni), Alan Bigiarini (cabarettista e giornalista di settore), Andrea Muzzi (uno dei giovani comici toscani che ha lavorato con Benvenuti, Pieraccioni, Monni…), Marco Picinotti (giornalista de La Nazione- Arezzo) e un referente dell'associazione Culturale Notte di Note di Nettuno.