Home Cultura e Eventi Cultura Grande successo per le giornate FAI di primavera

Grande successo per le giornate FAI di primavera

0
Grande successo per le giornate FAI di primavera

AREZZO – La pioggia e il tempo incerto per l’intero fine settimana non hanno impedito agli aretini e ai tanti turisti di affluire in gran numero nel quartiere di San Lorentino, la parte di città scelta per il ritorno ad Arezzo delle “Giornate FAI di primavera”, evento giunto alla quindicesima edizione frutto dell’impegno dei volontari del FAI, della collaborazione e la sponsorizzazione del Comune e della Provincia di Arezzo e di Eutelia, la partecipazione di Fraternita dei Laici e Soprintendenza e la disponibilità di tutto il Quartiere di Porta del Foro, a cominciare dal rettore, e dei proprietari che hanno straordinariamente aperto per l’occasione i loro palazzi.
Santa Maria in Gradi, San Domenico, SS. Annunziata, Santi Lorentino e Pergentino, SS. Trinità, Collegio di Santa Caterina, Museo Statale Arte Medievale e Moderna, Casa Vasari, la sede del Quartiere di Porta del Foro, Liceo Classico, Istituto Buonarroti, Badia delle Sante Flora e Lucilla, Palazzo Sandrelli, Palazzo Rossi, Quadreria della Fraternita: questi i luoghi dove accompagnatori specialisti, oltre a studenti nella veste di “piccoli ciceroni”, a ciclo continuato, hanno garantito accoglienza e competenza a chi ha scelto di regalarsi comunque un sabato e una domenica alla scoperta di una parte di città meno conosciuta ma non per questo, o forse proprio per questo, meritevole di un’attenzione particolare.
La delegazione FAI di Arezzo intende ringraziare “le istituzioni, tutte, Comune, Provincia, Fraternita, Soprintendenza per la gratuità di Casa Vasari, gli assessori alla cultura di Comune e Provincia e l’assessore comunale al traffico, gli sponsor privati, da Eutelia ai proprietari che hanno aperto i loro palazzi storici, parroci, vigili, i tanti volontari FAI, il Centro Guide Aretine, gli studenti delle scuole e della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, presidi e professori, gli istituti scolastici, Liceo Classico, Istituto Tecnico Commerciale per l’illustrazione dell’edificio ospitante Ragioneria e il progetto scientifico realizzato, Isis-Margaritone sezione orafi, IPCSST Vasari sezione turismo, Istituto d’arte Piero della Francesca, Istituto comprensivo Vasari-Piero della Francesca, direzione didattica II Monte Bianco, il collegio Santa Caterina, ristoratori e commercianti, il quartiere di Porta del Foro, Giulia Ambrosio dell’Ente Filarmonico Italiano”.
“L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Arezzo Camillo Brezzi – ha sposato con entusiasmo questo evento. Il FAI si distingue infatti da anni nella salvaguardia di beni architettonici, storici e ambientali in tutta Italia e queste due giornate, oltre a valorizzare un mese di marzo già ricco, hanno contribuito a tenere viva l’attenzione su Arezzo. Con esse abbiamo inoltre iniziato un percorso attraverso i 4 quartieri della Giostra per rendere consapevoli gli aretini dei tesori della loro città e valorizzare agli occhi del pubblico forestiero il Saracino. D’accordo con il FAI, siamo partiti da un quartiere ma estenderemo il progetto, nel corso delle edizioni successive, a tutte gli altri tre sicuri che anche per questi troveremo lo stesso riscontro entusiasta di pubblico. Una conferma dell’impegno dell’amministrazione comunale nell’ambito di queste giornate è il concerto che abbiamo offerto, grazie alla collaborazione dell’Ente Filarmonico Italiano, a chiusura del weekend: anche alla Chiesa dei Santi Lorentino e Pergentino abbiamo contato moltissime persone che hanno potuto apprezzare l’esibizione di un ensemble di rilievo internazionale come il Quartetto di Venezia”.