AREZZO – La “Giornata Mondiale del Gioco”: un appuntamento che dal 2003 viene festeggiato in tutto il mondo da bambini e adulti per celebrare l’articolo 31 della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia che definisce irrinunciabile il diritto al gioco e al divertimento. Ad Arezzo la giornata è stata organizzata per sabato 26 maggio dal Comune con la collaborazione di tutte Circoscrizioni i cui Presidenti hanno partecipato, insieme ad una rappresentanza del Consiglio dei Bambino, alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.
“Anche il gioco è stato uno degli argomenti su cui ha lavorato durante l’anno scolastico il Consiglio dei Bambini – ricorda il vice Sindaco Donella Mattesini. E proprio da questo lavoro sono scaturite le proposte ludiche poi condivise con l’assessorato alle Politiche dell’educazione e con le Circoscrizioni. In tutto il territorio comunale verranno organizzati punti gioco realizzati anche grazie alla collaborazione di Associazioni, centri sociali e genitori. La giornata rappresenta l’occasione per i bambini di esercitare un loro diritto fondamentale, quello del gioco, attraverso il quale scoprono e sperimentano se stessi ed il mondo. Ma anche un momento per tutti i cittadini per recuperare e riscoprire tempi e spazi di qualità che nella vita di tutti i giorni sono spesso dimenticati. La città riorganizza se stessa per crescere con i bambini e apre le sue piazze, i suoi porticati e le sue strade al divertimento senza costrizioni dei nostri bambini. E lo fa in modo che anche gli adulti possano prendere consapevolezza del fatto che il gioco è un diritto fondamentale che però non dimentica la dimensione educativa."
Stella Gelli e Matteo Croce sono i due giovanissimi rappresentanti del Consiglio dei Bambini da cui parte l'iniziativa.
"Per festeggiare il gioco – dice Stella – vogliamo luoghi aperti in cui poterci divertire senza che nessuno ce lo vieti e per farlo abbiamo bisogno di usare tutti gli spazi della città. Il gioco serve per ritrovarsi e socializzare. Noi bambini del Convitto stiamo anche provando Pedibus, una nuova esperienza per andare a scuola a piedi con gli amici e sta funzionando. Infatti ora molti ragazzi vanno a scuola a piedi con i loro genitori. "
Matteo ricorda poi che "il diritto al gioco in spazi che non siano confinati è scritto nell’articolo 31 della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia. Anche per gli adulti – continua Matteo – la Giornata del Gioco è una grande occasione per tornare a divertirsi. Come dice il nostro motto: una città adatta ai bambini è una città dove tutti vivono meglio."
Questi gli appuntamenti che dalle 15,30 alle 19,30 circa, sono stati organizzati il 26 maggio nelle varie Circoscrizioni. Nella zona della Catona “piazzetta verde”, nei pressi della scuola elementare “L.Bruni”, giochi tradizionali di ieri e di oggi che verranno proposti anche a Porta San Lorentino in via Leone Leoni. A Saione, in piazza Zucchi, è stata preparata una caccia al tesoro con premio per la squadra vincitrice insieme ad uno spettacolo di magia e zucchero filato. La Circoscrizione Giotto propone giochi tradizionali ed attività sportive a carattere non agonistico nel Parco di Villa Severi, mentre nella Pinetina di Rigutino ci saranno gonfiabili, giochi di ieri e di oggi, premi a sorpresa, bibite, stuzzichini e “trucchi in diretta”. Stesse iniziative anche a Olmo, nel giardino della scuola materna e a Palazzo del Pero, nell’area del mercato del fungo sono state organizzate attività ludiche con musica e gonfiabili.