Home Cultura e Eventi Cultura Il festival dell’Aurora si confonde con il futuro di Sant’Agostino

Il festival dell’Aurora si confonde con il futuro di Sant’Agostino

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AREZZO – Di Piazza Sant’Agostino si parla molto in termini di progettualità. Il presente comunque è costituito dal programma estivo di spettacoli e dibattiti durante i quali verrà discusso anche il futuro della piazza.
Dal 27 luglio al 5 agosto il cartellone “Sant’Agostino. La piazza che verrà” si presenta ricco di appuntamenti: dai nuovi scrittori della scuola emiliana, all’Apocalypse subbeto degli Avanzi di Balera, da Carlo Monni alla nuova lectura Danctis del Sindaco Giuseppe Fanfani.
“La festa avrà una valenza particolare – ha dichiarato Marco Gallorini per il circolo Aurora – perché nei prossimi due anni, la piazza sarà coinvolta da un restauro che ne limiterà lo svolgimento. Portiamo artisti legati alla tradizione e artisti proiettati verso forme espressive tipiche della contemporaneità. Tutte le sere ci sarà poi riservato spazio alle associazioni. Vorremmo una piazza che venisse sempre vissuta dai cittadini, è il modo migliore a nostro avviso per diminuire i disagi legati all’insicurezza o alla criminalità. Con questo festival diamo il nostro contributo anche in questa direzione”.
“Ringrazio il circolo Aurora – ha detto l’assessore alle opere pubbliche del Comune di Arezzo Franco Dringoli – che con questo festival coinvolge piazza Sant’Agostino ponendosi in sintonia con gli intenti dell’Amministrazione. A settembre partiranno i gruppi di lavoro ai quali hanno aderito a vario titolo 70 persone, tra cui molti giovani, per discutere di esigenze e funzioni della futura piazza. Entro l’anno presenteremo il progetto preliminare dei lavori che partiranno nel 2008. Si tratta di incontri qualificanti che danno la misura di quanto questa Giunta cerchi la condivisione dei cittadini sulle proprie scelte, un percorso innovativo come ha riconosciuto la stessa Regione Toscana che ha offerto la sua sponsorizzazione. Una volta che la piazza sarà risistemata, i giovani potranno avere a disposizione un luogo nuovo dove poter vivacizzare con le loro attività una parte importante del centro storico di Arezzo, consentendo a tutti di viverla con piacere”.
L’incontro sul futuro della piazza è in programma lunedì 30 luglio alle ore 18,30. Interverranno l’assessore Franco Dringoli, il presidente della circoscrizione Giotto Andrea Lanzi e il presidente dei commercianti di Sant’Agostino Valentino Calderaio. Il dibattito, tra l’altro, precederà la recita dei più celebri canti della Divina Commedia da parte del Sindaco Fanfani che si svolgerà alle 21,30 nel chiostro delle suore stigmatine di Sant’Agostino.