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Il Grand Prix WindTex ha fatto festa con i suoi protagonisti

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Il Grand Prix WindTex ha fatto festa con i suoi protagonisti

DALL'ITALIA – In una sala piena come le griglie di partenza delle sue otto tappe, il Grand Prix WindTex ha scritto l’ultimo atto di un’altra stagione, la settima, in cui ha ancora una volta raggiunto i suoi obiettivi, quelli di regalare emozioni e gradimento ai tanti appassionati che ogni anno scelgono le sue proposte che anche ques’anno hanno colto nel segno.
Le tre tappe inedite, “Nove Colli Off Road”, “Da Piazza a Piazza” e “Granfondo del Cimone”, tracciate sull’asse Emilia Romagna-Toscana, sono piaciute e hanno portato quell’ondata di freschezza e di novità che ogni anno gli appassionati si aspettano dal circuito, che prima ancora di chiudersi con la premiazione finale, ospitata dal main sponsor, la Vagotex WindTex desta la curiosità per quello che la successiva edizione offrirà.
Il saluto del presidente del circuito, Alessandro Capella ha ancor di più sottolinato questa attesa:

”Quella che si chiude oggi un’altra edizione del Grand Prix WindTex da incorniciare, sono già tanti quelli che chiedono il prossimo anno come sarà la prossima edizione.
Abbiamo tante idee tra cui quella che finalmente riusciremo a realizzare, non solo concludere il Grand prix WindTex in casa del nostro main sponsor, ma anche iniziarlo! La Lessinia Legend nel 2008 infatti sarà ospitata da Colognola ai Colli, la città in cui opera la Vagotex, la cui amministrazione comunale ha con entusiamo raccolto l’invito”

Anche la Vagotex ha stuzzicato come ogni anno la curiosità degli appassionati presentando la sua ultima novità, una membrana, molto fashion ma con le stesse caratteristiche di traspirabilità, impermeabilità e leggerezza, Made in Italy, frutto di ricerche ed esperienze, basate sulla tecnologia italiana.
Con il nuovo prodotto l’azienda veronese realizzerà capi sportivi che avranno cromaticità particolari, il giubbino dorato indossato dall’atleta Guido Masiero, tester dei prodotti WindTex, ha suscitato una vera ammirazione per la sua unicità.
Un’altro atleta, ma di una disciplina sportiva molto differente dalla mountain bike stato ospite delle premiaioni del Grand Prix WindTex, l’aostano Ivan Origone, uomo Jet sugli sci, Campione de Mondo del chilometro, anch’esso testimonial WindTex, una presenza che ha incuriosito con le immagini che lo ritraevano in azione i numerosi presenti.

Via quindi agli onori del re e della regina del Grand Prix WindTex 2007, Dario Acquaroli e Roberta Gasparini, i vincitori delle categorie Open e Femminile e quindi l’interminabile serie di applausi per i vincitori delle categorie amatoriali e per i primi dieci di ognuna delle categorie previste in una sala che ha improvvisamente abbandonato la compostezza e l’attenzione verso il palco d’onore per applaudire e celebrare i protagonisti del Grand Prix WindTex, i 66 “best bikers” della sua settima edizione.

Il via via di atleti si è concluso con la foto di gruppo delle maglie WindTex, gli otto campioni che per un’intero inverno si terranno ben stretto il simbolo di una vittoria importante, cercata, sudata e conquistata con grande determinazione, celebrata tra i flash dei fotografi e gli applausi degli avversari e di chi ha voluto onorare lontano dai campi di gara i protagonisti di una stagione.
Il Grand Prix WindTex ha otto nuovi campioni e una nuova sqaudra che ha mostrato i muscoli nelle sue otto tappe, il Gruppo Sportivo Esercito, che ha dominato la classifica di società, schierando fino a 74 atleti provenienti da ogni regione, atleti che hanno contribuito al successo dello squadrone che è succeduto nell’albo d’oro del challenge nazionale di granfondo a Staff Bike 2000, squadra che ha difeso con orgoglio la vittoria dell’edizione 2006.
Il Grand Prix WindTex 2007 era iniziato da Verona ad inizio aprile, travolgendo tutto e tutti con il grandioso successo dei 2.948 bikers della “Lessinia Legend” e tappa dopo tappa da una regione all’altra dell’Italia è tornato dopo cinque mesi in Veneto, ritrovando i suoi protagonisti, questa volta senza mountain bike e non vestiti da ciclista, senza casco e senza agonismo negli occhi, ma solo con la gioia di festeggiare con gli amici, con gli avversari e i compagni di un’intera stagione, uno dei più grandi eventi della mountain bike italiana che tornerà ad avere tra le sue prove, la prova di Campionato Italiano Marathon, l’anno prossimo organizzato nell’ambito della “Marathon Bike della Brianza”.