Home Cultura e Eventi Cultura Il grande cinema di ‘Settanta e dintorni’

Il grande cinema di ‘Settanta e dintorni’

0
Il grande cinema di ‘Settanta e dintorni’

AREZZO – Continua con grande successo la rassegna “Momenti di storia del cinema: Settanta e dintorni”, organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo e dall’associazione Cineforum 2. Dopo le serate dedicate a Bernardo Bertolucci, che hanno registrato un’affluenza di pubblico tale da gremire la Sala d’Essai del cinema Eden, è la volta di un altro grande autore italiano, Marco Bellocchio, tra l’altro ospite il prossimo 28 febbraio della Facoltà di Lettere e Filosofia per un incontro al quale la cittadinanza potrà assistere gratuitamente. Questa settimana è in programma “Matti da slegare”, (Italia, 1975), autori, oltre a Bellocchio, Silvano Agosti, Stefano Rulli e Sandro Petraglia. Appuntamento martedì e mercoledì alle 21,15 con ingresso ridotto a euro 4,00.
Lo psichiatra Franco Basaglia negli anni Settanta indicò un obiettivo da perseguire nella cura delle malattie mentali e del disadattamento: svuotare lentamente i manicomi, da lui considerati i ghetti dell’emarginazione, ed evitare nuovi ricoveri con un lavoro di prevenzione nei quartieri, nelle fabbriche, nelle scuole. Per documentare questa tesi, il film penetra all’interno dell’ospedale psichiatrico di Colorno (Parma) e segue all’esterno alcuni dei ricoverati dimessi e impegnati, grazie alle esperienze delle amministrazioni interessate, in fabbriche, in fattorie e in altri luoghi di aggregazione sociale. In alcuni casi, le dichiarazioni degli intervistati sono discusse tra loro stessi e tra persone chiamate in causa, come un anziano sacerdote. Il tutto finisce con una delle feste da ballo organizzate nell’istituto di Colorno. Il film è interpretato da degenti ed ex degenti dell’ospedale psichiatrico stesso.
Un film che per il pubblico aretino rappresenta un’occasione anche per confrontarsi con una parte della sua storia recente visto che proprio Arezzo fu una delle prime città dove la cosiddetta “legge Basaglia” trovò applicazione.

Leggi la recensione del film