Home Cultura e Eventi Cultura Importante presenza della Toscana a Slow Fish

Importante presenza della Toscana a Slow Fish

0
Importante presenza della Toscana a Slow Fish

L’Isola del Gusto di Slow Food Toscana è diventata un vero e proprio punto d’attrazione a Slow Fish: proposte degustative, Presìdi Slow Food, comunità del cibo e numerosi eventi enogastronomici valorizzano la storia, la cucina e i prodotti del territorio.
Venerdì 4 maggio è stata presentata la quarantunesima Settimana dei Vini, la manifestazione nazionale promossa dall’Enoteca Italiana con un ricco programma di degustazioni, assaggi e momenti di approfondimento culturale.
Prima iniziativa, frutto dell’accordo raggiunto fra l’Ente Vini e Slow Food, gli abbinamenti fra prodotti ittici e vini: fino a lunedì 7 maggio Slow Food Toscana ed Enoteca Italiana proporranno al pubblico di Slow Fish degustazioni, incontri, conferenze e dibattiti sull’enogastronomia della regione.
Quello raggiunto fra Enoteca Italiana e Slow Food, sostenuto dalla Regione Toscana, è «Un accordo – come spiega l’assessore all’Agricoltura Susanna Cenni – nel segno dell’eccellenza, che permette di tenere insieme i nostri migliori vini con le nostre produzioni gastronomiche di qualità. La Regione lo sostiene con convinzione perché è così che si valorizza al meglio la qualità e la tipicità».
La Settimana dei Vini poi continuerà con un programma itinerante che toccherà varie regioni italiane.

Ieri, sempre nello spazio dedicato alla Toscana è stato presentato il Consorzio della Vernaccia di San Gimignano con una degustazione del famoso vino toscano.
Subito dopo, la Fondazione Slow Food per la Biodiversità – Onlus ha illustrato il progetto di gemellaggio tra il Presidio della bottarga di muggine delle donne Imraguen (Mauritania) e il Presidio della bottarga di Orbetello. Il gemellaggio, realizzato grazie alla cooperativa Orbetello Pesca Lagunare, partner tecnico del Presidio toscano, ha il fine di sostenere il lavoro delle donne mauritane, le quali hanno visitato a Orbetello gli impianti di trasformazione, apprendendo le norme igieniche e le tecniche di lavorazione della bottarga. Il prossimo obiettivo è l’apertura di un laboratorio in Mauritania, dotato di autorizzazione sanitaria Ue, che permetterebbe l’esportazione del prodotto nei Paesi europei, garantendo così un’autonomia produttiva e commerciale alla comunità di donne del Presidio.

Nei banchi d’assaggio dell’Isola del Gusto della Toscana lo chef Claudio Bossini propone ogni giorno un menù con specialità e ricette ittiche regionali, le quali, oltre a valorizzare il territorio, hanno anche la finalità di sensibilizzare i commensali sulle problematiche e le emergenze legate al nostro mare.
Attraverso i suoi piatti, Bossini cerca di trasmettere l’accoglienza rustica ma genuina del territorio toscano, proponendo ricette della tradizione, rispettando la stagionalità dei prodotti e la sostenibilità della pesca.

Da segnalare poi nell’area Presìdi di Slow Fish la presenza della palamita di mare di Toscana, una prelibatezza che si gusta al meglio sott’olio, con foglie d’alloro, pepe e zenzero. Nello spazio dedicato al Presidio si può assaggiare e acquistare la palamita, ma soprattutto conoscerne l’area di provenienza e le tecniche di pesca.