
AREZZO – Un aula piena di colori: questa era stamani la sala del palazzo comunale che ha ospitato il Consiglio di bambini.
“L’appuntamento di oggi – inizia il Presidente degli “adulti”, Giuseppe Caroti – è una tradizione che ricorda la Convenzione internazionale Onu dei diritti dei bambini che celebra quest’anno il suo 18° anniversario. Ci incontriamo di nuovo e siamo qui per ascoltare le vostre idee ma anche per rispondere alle richieste che ci avete fatto lo scorso anno in questa stessa sala dove il Sindaco è stato nominato dall’Unicef “difensore ideale dei bambini”. E proprio verso i bambini meno fortunati di voi è rivolto l’acquisto che ha fatto il Comune delle pigotte dell’Unicef che doniamo ai consiglieri che in questo anno sono diventati genitori e a tutti voi per tenerle nelle vostre classi”.
Il Sindaco Fanfani ricorda come “disegnare la città per i bambini è pensare al futuro, è offrire prospettive a chi comincia a viverla, è farla diventare un centro naturale di incontro più vivibile, è voglia di trasformarla per consegnarla migliore a chi verrà dopo di noi. Spero che l’amore per la città che qui oggi abbiamo tutti porti voi, fra 20 anni, in questi banchi con lo stesso entusiasmo e con la stessa voglia di crescere insieme”.
E su questa giornata anche il Vice Sindaco Donella Mattesini aggiunge “è una straordinaria esperienza ascoltare la freschezza e la profondità della vostre proposte che ci aiutano a governare meglio. Chiedete una cosa fondamentale: il diritto al gioco in modo libero, nelle piazze, nelle strade, negli spazi condominiali e, anche se non possiamo sopprimere il traffico, stiamo lavorando per regolarlo meglio. Voglio ringraziarvi inoltre per il contributo di proposte che alcuni di voi hanno dato per la riqualificazione di piazza Sant’Agostino e mi auguro che questo Consiglio colorato di stamani, fatto di bambini e di bambine, sia di buon auspicio per una rappresentanza sempre più ampia delle donne nei luoghi istituzionali”.
E due buone notizie vengono dall’assessore Ilario Nocentini che, attraverso una modifica al Regolamento comunale, consentirà di poter giocare al pallone in tutti i parchi cittadini dove fino ad oggi era vietato. E ricorda poi anche l’impegno dell’Amministrazione di piantare ogni anno in città mille nuovi alberi per creare più spazi verdi e dare una mano all’ambiente.
L’impegno per la giornata odierna non è stato solo dell’Amministrazione comunale ma ha coinvolto molti soggetti, Unicef, Camera di Commercio, Associazioni degli artigiani e commercianti, Biblioteca e Atam per l’organizzazione delle iniziative programmate che, come sostiene il Presidente provinciale del Comitato Unicef Giovanni Poggini “ ci fanno ritornare tutti un po’ bambini. Il gioco non è un regalo ma un vostro diritto che va di pari passo anche con i doveri di ogni cittadino. E con la disponibilità di tante persone che anche in questa occasione hanno lavorato per fare le bambole di pezza acquistate dal Comune e il cui ricavato servirà per vaccinare e donare la vita a qualche bambino nel mondo”.
Il Consiglio è proseguito poi con la Coordinatrice della Città dei Bambini Giuliana Morelli che ha presentato tutti i bambini presenti e ha fatto distribuire una copia della Convenzione internazionale dei diritti dei Bambini, lasciando poi la parola agli 8 interventi dei bambini. Hanno iniziato Elisa Chierici e Lapo Lucani soffermandosi proprio sulla necessità della conoscenza di questa Convenzione da parte degli adulti e soprattutto sugli articoli 3 e 13 che richiamano sul coinvolgimento dei bambini nei progetti e nelle decisioni. Filippo Parati parla del gioco libero, non organizzato e della necessità di poterlo fare nei parchi dove ci sono solo giochi e gonfiabili adatti ai “piccolissimi”. Proseguendo nell’argomento Elena Mirri chiede attraversamenti pedonali più sicuri e maggiore attenzione ai bambini diversamente abili mentre Lorenzo Brocchi del Convitto ricorda come sia divertente andare a scuola a piedi con percorsi sicuri nelle strade: “si gioca, si parla, si fa movimento, è sicuramente meglio che stare in macchina”. Dal centro alle frazioni: Federico Bartolozzi richiama sull’attenzione verso le zone decentrate dove servono piste ciclabili, luoghi d’incontro e per fare attività sportive. Utile anche “salvaguardare i boschi e non farli diventare discariche”. Emerge anche il bisogno di leggere con la richiesta di Filippo Zacchei che vorrebbe biblioteche come luoghi di incontro e laboratori per ragazzi, una proposta fatta anche per piazza Sant’Agostino. E inoltre laboratori creativi anche dentro i musei, nei luoghi artistici e nelle frazioni. E infine una pillola di saggezza: Gaia Hamad sostiene che “tutto insieme non si può fare anche se noi vorremmo tutto subito perché siamo bambini per poco tempo e non lo saremo più tra 10 anni”. I bambini hanno poi invitato gli assessori ed i loro collaboratori a partecipare a qualche loro incontro nel laboratorio di Pescaiola “dove siamo meno timorosi” per ascoltare le loro idee. Sono seguiti interventi “a ruota libera” su problemi grandi e piccoli delle scuole e della città, dal Palazzetto del Ghiaccio “con calma” al luna park stabile tutto l’anno e a prezzi minori. Ha concluso il Vice Sindaco dando subito qualche risposta concreta: “a maggio faremo “la giornata del gioco” e sarà l’occasione per esaudire anche la richiesta di riscoprire “giochi antichi”. E attiveremo anche il Biblioludobus, un mezzo attrezzato dell’Atam che, in collaborazione con le Circoscrizioni, viaggerà nei quartieri e nelle frazioni per il prestito di libri e altre attività. Inoltre la Biblioteca sta già lavorando per creare una sezione rivolta ai bambini”.
La mattinata si è conclusa con un lancio di palloncini ma la festa prosegue con l’appuntamento alle 14 presso la sala Eden di via Guadagnoli per assistere alla proiezione del cartone animato “Azur e Asmar”.
In piazza Risorgimento invece dalle 15,30 alle 19 sarà allestito il laboratorio per la costruzione dei giochi e uno stand della Biblioteca Città di Arezzo per il prestito di libri per ragazzi.
Prodotti e golosità potranno essere acquistati a prezzi speciali nei negozi che esporranno il logo della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia mentre all’ospedale di Arezzo i clown intratterranno i più piccoli nei locali della ludoteca. Gli spostamenti saranno garantiti dall’Atam che mette a disposizione gli autobus per il trasporto gratuito dei bambini che partecipano alle iniziative.