AREZZO – Con la firma del presidente della Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli e del presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, è stato sottoscritto ufficialmente questa mattina il Protocollo d’intesa che individua tra i due enti una serie impegni ed attività da perseguire congiuntamente. "Ad accomunare le Provincie di Arezzo e Treviso – ha sottolineato il presidente Leonardi – sono le caratteristiche del tessuto produttivo dei due territori, fatto in massima parte da piccole e medie imprese, capaci di operare con grande dinamicità. Una similarità su cui vogliamo puntare anche per ottimizzare il sostegno alle attività produttive locali, lo sviluppo di strumenti adeguati del terziario avanzato, e la sfida dei mercati internazionali". Tra i temi contemplati nel protocollo figurano infatti la promozione del territorio e della competitività, l’attivazione di una conferenza dei presidenti per definire programmi comuni, scambio di buone prassi, condivisione di una cultura dell’innovazione, ed anche un percorso di gemellaggio tra i due enti territoriali. "E’ fondamentale – ha ricordato Vincenzo Ceccarelli – unire le forze per garantire alle imprese un sostegno concreto, fatto di risposte ad esigenze specifiche. Le realtà distrettuali delle due Province, pur distanti geograficamente, sono straordinariamente vicine. Operare in rete e fare reciprocamente tesoro delle altrui esperienze, sviluppando nuovi progetti insieme, è sicuramente la strada da seguire. Anche i distretti industriali, che raggruppano settori omogenei di piccole e medie imprese, di per sé sono realtà limitate, se il quadro di riferimento è la globalizzazione". L’accordo fa seguito a numerosi contatti intercorsi tra l’assessore aretino alle attività produttive Andrea Cutini e il collega trevigiano Michele Noal, nonché tra i distretti industriali delle due zone. Sempre tra le azioni previste dal protocollo, questo pomeriggio, presso la Camera di Commercio aretina, sarà presentato agli imprenditori locali il District Vision Lab, strumento di individuazione ed analisi dei comportamenti dei consumatori di cui il distretto trevigiano "Sport system" si avvale da una decina di anni. Una chiave per andare a tempo con le richieste del mercato, che potrebbe rivelarsi di grande interesse per le aziende aretine che vogliano anticipare le linee di tendenza della moda.