AREZZO – “Il futuro è nella diminuzione dei rifiuti, nella raccolta differenziata, nella consapevolezza che la difesa dell’ambiente, anche di quello urbano dipende in buona parte dai comportamenti individuali – afferma Walter Rossi, Presidente di Aisa – Per questo abbiamo deciso di intensificare l’informazione ambientale per la scuola. Le nuove generazioni ora conoscono meglio le buone pratiche ambientali ed il funzionamento dei servizi pubblici di igiene urbana. Da qui possiamo partire per creare nuovi modelli di comportamento”.

Quest’anno Aisa ha coinvolto nel programma di educazione ambientale oltre 800 alunni e circa 60 insegnanti delle scuole elementari e medie del territorio servito.
“160 ore di lezione – ricorda Rossi – per spiegare la raccolta differenziata ed i vantaggi che ne derivano. I nostri tecnici hanno illustrato le azioni “virtuose” che ognuno può compiere durante la giornata per contrastare lo spreco di risorse e di energia”.
Particolare attenzione alle tecniche di smaltimento dei rifiuti e grande interesse per il compostaggio dei rifiuti organici biodegradabili. Lezioni di ambiente per i giovani, in vista della visita all’impianto di San Zeno che le classi coinvolte nel progetto di Aisa faranno tra il 7 e l’11 maggio prossimi.

“Il nostro obiettivo è anche quello di contribuire a creare cittadini consapevoli – conclude il Presidente Rossi – in grado di ridurre gli sprechi e quindi la quantità dei rifiuti da smaltire. In secondo luogo far conoscere il funzionamento e l’utilità degli impianti moderni come quello di San Zeno”.