AREZZO – Un nuovo progetto integrativo di mediazione linguistico-culturale. Dopo le positive esperienze già effettuate con mediatori linguistico-culturale di lingua rumena, albanese e araba, adesso viene realizzato il progetto sulla lingua cinese. Dal 7 marzo, tutti i mercoledì dalle ore 9,30 alle ore 11,30 presso il Centro per l’Integrazione di Arezzo, una mediatrice cinese sarà a disposizione per facilitare la comunicazione tra gli operatori del Centro e la popolazione cinese residente in modo da favorirne maggiormente l’accesso ai servizi del territorio.
“L’attività di mediazione linguistico- culturale che viene svolta già da alcuni anni – commenta l’assessore alle Politiche per l’Integrazione Aurora Rossi – ha permesso di raggiungere risultati importanti per l’inclusione della popolazione immigrata nel nostro territorio. Fino ad oggi l’attività era rivolta prevalentemente a favorire le relazioni con le comunità maggiormente presenti nel nostro territorio, in particolare quelle rumena, albanese e araba,. Adesso ci stiamo attivando per sviluppare relazioni e conoscenze anche con le comunità di immigrati numericamente più piccole ma che incontrano difficoltà per la reciproca comprensione. Grazie al finanziamento del “piano sociale” della Zona sociosanitaria aretina e alla collaborazione con Ucodep, partiamo adesso con questo nuovo progetto destinato alla popolazione cinese che è tra le prime dieci nazionalità presenti nel territorio”.
Il progetto prevede inoltre la traduzione in lingua cinese di materiali informativi su temi specifici utili a comprendere meglio le regole e gli atti amministrativi necessari per ottenere i permessi di soggiorno, per iscriversi al servizio sanitario, alle scuole ed altro ed in generale per semplificare l’accesso ai vari servizi territoriali.