AREZZO – Con un’interrogazione urgente presentata al Sindaco e all’assessore al personale, Francesco Macrì (An) è tornato sulla vicenda dei lavoratori precari assunti al Comune di Arezzo, questione già sollevata dal consigliere Alessio Mattesini (Fi).
Nell’interrogazione viene rilevato come la Giunta Lucherini avesse provveduto a “implementare la pianta organica con l’assunzione di giovani con contratto di formazione-lavoro, visto che questa era l’unica strada consentita dalla legislazione statale vigente. A oggi – prosegue Macrì – il quadro nazionale è cambiato, la finanziaria, tra una tassa e un balzello, invita le amministrazioni comunali a trasformare i contratti suddetti in contratti di lavoro a tempo determinato. Io, ma tutto il gruppo di An, invito dunque l’assessore Caporali a regolarizzare la posizione di giovani lavoratori che solo per sfortuna dovuta a precedenti normative nazionali e non per loro scelta, sono stati assunti a tempo determinato dalla Giunta Lucherini. Ci risulta che l’assessore Caporali ha provveduto a regolarizzare uno di questi lavoratori, cosa che ovviamente ci fa piacere ma non vorremmo che ci fossero discriminazioni di natura politica nei confronti del personale comunale”.