AREZZO – Il calcio può trasmettere un messaggio di solidarietà. E’ questo lo spirito con il quale Provincia e Comune di Arezzo e Comitato provinciale della Figc hanno annunciato la loro adesione all’iniziativa "14.000 palloni equi e solidali" promossa dall’associazione Ucodep, organizzazione non governativa di cooperazione internazionale attiva in tante parti del mondo e che ha sede ad Arezzo. L’iniziativa consiste nel proporre l’acquisto di palloni prodotti in Pakistan da aziende eticamente e socialmente testate, quindi senza l’utilizzo di lavoro minorile, il cui ricavato andrà a contribuire a portare l’acqua nella zona semiarida del Sertao, nel nord-est del Brasile, attraverso l’acquisto di cisterne che consentano di immagazzinare 16.000 litri d’acqua negli unici tre mesi di piogge della zona utilizzandoli poi negli altri mesi dell’anno.
Ognuna di queste cisterne è in grado di garantire acqua per tutto l’anno ad un nucleo familiare di cinque perosne, e l’obiettivo è quello di acquistarne 100 attraverso la vendita di 14.000 palloni. "La Provincia di Arezzo – annuncia l’Assessore allo sport Roberto Vasai – ha acquistato 125 palloni e li ha distribuiti a tutte le società aretine. A questi abbiamo accompagnato una lettera, sottoscritta anche dal Presidente della Figc aretina Gianfranco Petrucci che ringrazio per la sensibilità dimostrata, invitando le società ad acquistare questi palloni, che tra l’altro hanno anche un prezzo particolarmente favorevole, per la loro attività. In un momento così particolare per il calcio, ritengo che iniziative come questa possano servire a smorzare il clima", ha concluso l’Assessore Vasai. In questo fine settimana l’iniziativa avrà un grande lancio, come ha annunciato il Presidente della Figc Petrucci: "il calcio d’inizio delle partite di sabato e domenica in tutti i campionati della nostra provincia sarà dato proprio con i palloni equi e solidali, che tra l’altro sono omologati Fifa e quindi idonei per le gare ufficiali.
Le nostre società hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa e sono già arrivati anche i primi ordinativi dei palloni, che cresceranno di numero nei prossimi mesi fino all’estate, quando si programma l’attività e si fanno gli acquisti per la stagione successiva", ha spiegato Petrucci. Molto significativa anche l’iniziativa assunta dal Comune di Arezzo, illustrata dall’Assessore allo sport Lucia De Robertis. "Il nostro è un intervento che si integra con quelli già annunciati, a dimostrazione di un clima di collaborazione con la Provincia rinnovato e proficuo – ha affermato l’Assessore De Robertis. In occasione della partita di coppa Italia tra Arezzo e Milan abbiamo chiesto ai calciatori delle due squadre di firmare quattro di questi palloni, due per squadra, spiegandogli anche il perché dell’iniziativa ed il suo significato. Abbiamo registrato una grandissima adesione ed oggi possiamo donare a Ucodep questi palloni firmati da tutti i più grandi campioni del Milan, diversi dei quali come sapete sono proprio brasiliani, e dai calciatori e componenti dello staff tecnico amaranto".
I palloni saranno messi all’asta da Ucodep con modalità che saranno annunciate in seguito, come ha spiegato il Presidente di Ucodep Francesco Petrelli che ha anche ringraziato Informagiovani per la bellissima vetrina offerta all’iniziativa ed ha ricordato che i palloni, distribuiti dalla Coop, possono essere acquistati anche da singoli cittadini nel corso della campagna, che durerà fino a tutta la prossima estate. A testimoniare la bontà dei palloni equi e solidali, testandoli dal punto di vista regolamentare, è intervenuto alla conferenza stampa anche un rappresentante della sezione arbitri di Arezzo, che ha anche assicurato pieno sostegno all’iniziativa. "E’ un modo – ha concluso il Presidente di Ucodep – non solo per fare solidarietà ma anche per dare un segnale che il calcio può e deve essere una cosa per persone normali, che ci mettono anche dei valori e fanno cose utili".