AREZZO – Un decreto legge fissa la nuova scadenza al 31 dicembre 2007, entro questa data sarà possibile anche la variazione d’uso.
Prorogati da un apposito decreto legge i termini per la denuncia dei pozzi esistenti alla data del 10 agosto 1999 e non ancora dichiarati e per presentare la contestuale richiesta di concessione preferenziale per gli usi diversi da quello domestico. Il nuovo termine è fissato al 31 dicembre 2007 ed è questa la nuova scadenza anche per le variazioni dell’uso dichiarato nella precedente denuncia da chi aveva erroneamente indicato un uso domestico. Ricordiamo, infatti, che solo in caso di pozzi o sorgenti destinati all’uso domestico l’utilizzo dell’acqua non è soggetto al rilascio di concessione e, conseguentemente, al pagamento di canone. La denuncia dei pozzi e delle sorgenti esistenti in provincia di Arezzo deve essere effettuata compilando l’apposito modulo predisposto (modulo CSP per uso diverso dal domestico e modulo POD per uso domestico) da inviare alla Provincia tramite raccomandata. Tutte le informazioni e la modulistica sono disponibili presso il servizio acque e demanio idrico della Provincia di Arezzo in via Testa 2, telefono 0575/3162269 oppure consultabili sul sito internet www.provincia,arezzo.it