AREZZO – All’appuntamento 2007 di “Puliamo il Mondo”, giunto ormai alla sua 14° edizione, hanno aderito 22 Comuni aretini. Ad Arezzo l’iniziativa sarà dedicata alla pulizia di alcuni luoghi del centro storico cittadino. Area delle ex Caserme di via Cadorna, Fortezza Medicea, piazza Guido Monaco.
“Puliamo il Mondo” è l’edizione italiana di Clean Up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale. Dal 1993 Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie al lavoro di oltre 1.500 gruppi di volontari che organizzano l’iniziativa a livello locale.
Una campagna di pulizia che comunica la necessità e la voglia di riappropriarsi del proprio territorio, tutelare gli spazi pubblici, prendendo coscienza che, oltre a ripulire, si dovrebbe imparare a non sporcare.
“La campagna Puliamo il mondo – ha dichiarato l’assessore all’ambiente del Comune di Arezzo Roberto Banchetti – è nata grazie all’esperienza di un velista appassionato di regate oceaniche. In una di queste, si accorse di quanti rifiuti erano sparsi in mare e, una volta rientrato, decise di trasferire questo suo desiderio di pulizia alla terraferma. Nasce così un’esperienza di sensibilizzazione alla quale il Comune di Arezzo aderisce volentieri coinvolgendo le scuole. Prestare attenzione all’ambiente e ai rifiuti è una scelta che incide sulla qualità della vita di tutti noi. Sono certo che il ciclo dei rifiuti coinvolge decisioni non legate esclusivamente al tipo di impianto che si va a scegliere per la sua gestione ma è problema di carattere culturale. L’approccio dovrebbe partire dalla considerazione che i rifiuti creeranno problemi a noi e ai nostri figli, quindi meno bruciamo meglio è. Possibilmente i rifiuti devono essere ridotti, raccolti in modo differenziato e seguiti nel loro intero ciclo. Come Comune di Arezzo siamo attenti a ogni politica di informazione e sensibilizzazione e in questo ambito si inserisce perfettamente l’iniziativa di “Puliamo il Mondo” con la quale proprio i bambini, dotati di appositi kit, saranno coinvolti nella pulizia della città”.
“Venerdì 28 settembre, dalle 9 del mattino – ha aggiunto Alessandra Capizzi per Legambiente – con ritrovo in Piazza San Francesco, i ragazzi di diverse scuole e cittadini volontari saranno impegnati almeno un giorno insieme ad Aisa alla ripulitura del centro storico. Già 100 bambini hanno aderito all’iniziativa. Un gesto simbolico per invitare tutti a riappropriarsi e prendersi cura di luoghi che potrebbero ridare slancio e dignità all’intera città, conoscere le loro bellezze ma anche i loro aspetti critici, spesso trascurati.