Home Cultura e Eventi Cultura Ristoratori e Albergatori si preparano all’arrivo dei turisti

Ristoratori e Albergatori si preparano all’arrivo dei turisti

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AREZZO – Domani, mercoledì 31 gennaio, alle ore 15.30 presso la sede dell’Ascom di Arezzo il direttore dell’Apt Raffaelli e gli organizzatori spiegano agli operatori aretini le modalità di svolgimento e promozione della grande mostra-evento. “Un confronto necessario per studiare al meglio l’accoglienza dei 150mila visitatori previsti”.


“Scusi, per la mostra?”. C’è chi giura che sarà questa la domanda più frequente ad Arezzo nei prossimi mesi. Declinata in quasi tutte le lingue del mondo, risuonerà nei bar e negli uffici informazione, per la strada e al ristorante. Ne sono convinti i promotori della mostra su Piero della Francesca e le corti rinascimentali, che prevedono l’arrivo di circa 150.000 visitatori.

Da qui, l’esigenza degli operatori turistici di preparare l’accoglienza nei minimi dettagli, attraverso un percorso di incontri e strategie coordinato dalle due associazioni di categoria, Associazione dei Commercianti e Confesercenti, che hanno programmato per domani (mercoledì 31 gennaio) alle ore 15.30 una riunione fra gli organizzatori della mostra e gli albergatori e ristoratori aretini.

Presso la sede di Arezzo dell’Associazione dei Commercianti, in via XXV Aprile 12, saranno presenti per chiarire gli aspetti operativi e logistici dell’evento il direttore dell’APT Fabrizio Raffaelli e Maurizio Cecconi, responsabile di Villaggio Globale srl, la società incaricata di organizzare la mostra.

“E’ importante che gli operatori conoscano le modalità di svolgimento della mostra, sia per informare correttamente i propri clienti sia per predisporre i servizi più adeguati” hanno scritto il direttore dell’Ascom Franco Marinoni e il direttore di Confesercenti Mario Checcaglini nella lettera di invito inviata nei giorni scorsi “saranno loro a dover rispondere per primi alle richieste dei turisti”.

“Ci aspetta un evento di portata internazionale, che attirerà sulla nostra città l’attenzione di tutto il mondo. Abbiamo l’opportunità, e forse anche il dovere, di giocare le nostre carte migliori, offrendo l’immagine di un territorio accogliente, efficiente e, soprattutto, con servizi ristorativi e ricettivi di alta qualità”.

“Per questo” sottolineano i due direttori “raccomandiamo vivamente la partecipazione di tutti gli operatori, anche e soprattutto al fine di concordare ogni iniziativa possibile per massimizzare il ritorno, di immagine ed economico, per il territorio e le proprie attività”.