AREZZO – «Che i responsabili degli atti vandalici di qualche giorno fa a Arezzo vengano presi, perseguiti penalmente, e nel caso condannati, il Comune di Arezzo abbia il coraggio di costituirsi parte civile contro questi delinquenti». Con queste parole inizia una nota di Cristiano Romani, Coordinatore provinciale de La Destra che, insieme a tutto il comitato provinciale del partito di Francesco Storace prende posizione sulla vicenda degli atti vandalici a Arezzo. «Non può e non deve esserci spazio per chi danneggia e distrugge il patrimonio pubblico pagato con i soldi di
tutti noi. Nessuno può essere autorizzato, anche se non è d’accordo sulla decisione dell’amministrazione, a farsi giustizia da solo distruggendo gli stessi. Le battaglie si
combattono nelle sedi istituzionali preposte e con le forme democratiche e civili riconosciute. Non ci può – prosegue Romani – e non ci deve esser spazio per altre forme di dissenso. La Destra è
sempre dalla parte dell’ordine e della sicurezza. Al tempo stesso è giusto sottolineare, semmai ce ne fosse bisogno come il controllo del territorio sia uno dei tanti talloni d’Achille della giunta Fanfani. E’ convinzione di tutti i cittadini di Arezzo – conclude Romani – che, con un maggior controllo del territorio, molti di questi atti vandalici si sarebbero potuti evitare».