AREZZO – 8 anni ed Alfio Nicotra lascia Arezzo alla volta di Milano. Sono state formalizzate le sue dimissione da consigliere comunale in seguito alla sua nomina a Segretario regionale del Prc in Lombardia. Sui banchi del Consiglio, fin dalla prossima seduta di giovedì prossimo, ci sarà Marco Paolucci che assumerà anche l’incarico di capogruppo.
8 anni straordinari: per Nicotra e per la politica aretina. Candidato a sindaco nel 1999: “il centro sinistra non si presentò unito al ballottaggio. Qualcuno pensò che si potesse fare a meno di Rifondazione. Non fu così e venne spalancata la strada a Lucherini. Una grande sconfitta – ha ammesso Nicotra – anche mia personale” .
Poi i duri anni dell’opposizione: “fin dalla prima conferenza stampa del 2000 denunciammo l’evidente conflitto di interessi del sindaco Lucherini. I sette anni del centro destra si sono caratterizzati per un sistema di potere e per una confusione tra politica ed affari che non aveva avuto e non ha eguali. E la storia ci ha dato ragione, anche ben oltre quanto pensavamo. Abbiamo lavorato per rovesciare questo sistema ed il punto di arrivo è stato variantopoli. Una vicenda tragica – l’ha definita Nicotra. Se a rimuovere un sindaco è una vicenda giudiziaria, allora siamo di fronte ad una sconfitta politica”.
Nicotra ha invitato l’opposizione di centro destra “a non rinchiudere nell’oblio il fardello di variantopoli ma a farci i conti”. Ed ha sottolineato come la richiesta del Prc a Lucherini e Macrì di dimettersi da consiglieri (“per difendersi meglio”) abbia fatto “emergere per la prima volta in maniera così netta le divisioni all’interno del centro destra su questa vicenda politica e giudiziaria”.
Infine il “presente” politico e l’invito al Sindaco Fanfani “a tenere presente tutte le sensibilità della coalizione che rappresentano ricchezze e non problemi” e il rinnovato invito a far rientrare quella che ha definito la “minicrisi” con i Verdi: “Nocentini lavora bene ed è opportuno che venga reintegrato”.
Infine il ricordo personale emotivamente più forte di questi otto anni: “la memoria di Roberto Marzocchi che è stato consigliere con me nel primo mandato e che è prematuramente scomparso all’età di soli 48 anni”.
Nicotra ha quindi presentato il suo successore, Marco Paolucci: “una staffetta che mi tranquillizza, un compagno di grandi qualità che sarà affiancato da due consiglieri e da due assessori che stanno lavorando benissimo e che lo introdurranno nella conoscenza dei meccanismi istituzionali”.
Il neo consigliere e neo capogruppo ha ammesso la difficoltà del compito che lo attende: “ringrazio in primo luogo Alfio Nicotra per quello che ha dato non solo alla nostra forza politica ma all’intera città. Sarà impossibile sostituirlo ma punteremo, com’è nel nostro modo di fare politica, sullo sforzo collegiale di tutti. Non solo di coloro che, come consiglieri o come assessori, sono in Comune ma dei militanti e dei cittadini. Continueremo, come abbiamo sempre fatto, a mantenere aperti i canali di comunicazione tra il palazzo e la città”.