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Scuole in festa nei piccoli comuni

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ITALIA – Quest’anno anche le scuole sono parte attiva di Voler Bene all’Italia, la festa nazionale dei piccoli comuni di domenica 6 maggio, organizzata da Legambiente sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con la collaborazione di Enel. Anticipano al venerdì il loro prezioso contributo.

Oggi, infatti, cosciente del ruolo fondamentale svolto dalle scuole per la promozione dei piccoli centri del nostro Paese, Legambiente propone una giornata speciale dedicata all’istituzione scolastica. E per rilanciare il risparmio energetico nei piccoli comuni distribuisce, insieme a Enel, lampadine a basso consumo e riduttori di flusso nelle scuole che aderiscono all’iniziativa.

Scommettere sulla riscossa sociale, culturale e turistica dei piccoli comuni è l’obiettivo del progetto “La scuola adotta un Comune”, realizzato da Legambiente insieme al ministero della Pubblica Istruzione, che propone ai ragazzi dei piccoli comuni di trasformarsi in ciceroni per mostrare a chi abita in città i tesori ambientali e culturali delle zone in cui vivono. Per la realizzazione di questo percorso, l’associazione ambientalista distribuisce ogni anno, in oltre 10mila scuole, la Guida alla scoperta dei piccoli comuni italiani, che propone attività ad hoc da realizzare durante la visita o il soggiorno. Oltre al divertimento di una giornata di festa, l’obiettivo è la creazione di un legame che duri anche dopo la visita e al di là del periodo scolastico, portando avanti lo scambio culturale e creando momenti d’incontro anche d’estate, magari godendo dell’ospitalità delle famiglie del luogo.

“Da tempo Legambiente si occupa della difesa e della valorizzazione dei piccoli comuni – dice Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente – nella convinzione che a tutti i residenti di questi luoghi debbano essere garantiti diritti e opportunità. E’ importante sconfiggere l’isolamento di molti dei nostri borghi e, a questo scopo, le scuole di città possono giocare un ruolo rilevante, creando occasioni d’incontro e scambio tra i ragazzi delle grandi città e quelli dei piccoli municipi”.

“Quest’anno – aggiunge Vittorio Cogliati Dezza, responsabile nazionale Legambiente Scuola e Formazione – grazie alla collaborazione del ministero della Pubblica Istruzione, il progetto raggiunge un numero crescente di scuole. Crescono, inoltre, le iniziative per discutere i principali problemi legati alle difficoltà di erogazione di servizi scolastici nei piccoli comuni e per ragionare sulle possibili innovazioni nell’offerta didattica che rispondano alle esigenze della popolazione di questi luoghi. C’è da considerare, inoltre, che l’innalzamento dell’obbligo d’istruzione votato dalla Finanziaria chiederà a queste amministrazioni ulteriori sforzi per garantire il diritto all’istruzione dei propri studenti. Individuare misure concrete di sostegno alle scuole di queste realtà territoriali è uno degli obiettivi principali del progetto”.

Lo scorso 18 aprile, la Camera ha approvato un importante disegno di legge – di cui auspichiamo una rapida approvazione al Senato – che considera finalmente gli oltre 5800 comuni con meno di 5000 abitanti una risorsa dell’Italia. Tra i punti salienti, sono previste misure che assicurano l’efficienza e la qualità dei servizi, con particolare riferimento all’istruzione.

Intanto sono numerose le iniziative di oggi per festeggiare Voler Bene all’Italia insieme alle scuole dei piccoli comuni della Penisola. Tra gli appuntamenti: Fara San Martino (CH), Sasso di Castalda (PZ), Cleto (CS), San Marco dei Cavoti (BN), Verzegnis (UD), Canepino (VT), Borgio Verezzi (SV), Lozio (BS), San Paolo di Jesi (AN), Capracotta (IS), Cervatto (VC), Sant'Agata di Puglia (FG), Siddi (VS), Monte d'Oro (CL), Castellina Marittima (PI), Romallo (TN), Castel Ritaldi (PG), Corbola (RO).