AREZZO – Quali sono le regole per una positiva e pacifica convivenza di culture diverse? Se ne parlerà nella tavola rotonda su “Società multiculturale e libertà religiosa”, promossa dalla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo e dall’organizzazione non governativa Unità e cooperazione per lo sviluppo dei popoli (Ucodep), che si svolgerà venerdì 8 giugno, alle ore 16, al campus del Pionta (aula 3). Al confronto parteciperanno amministratori, studiosi ed esperti, tra i quali anche Francesco Margiotta Broglio, membro della Commissione nazionale italiana per l’Unesco.

Nel convegno si parlerà della convivenza di culture diverse come obiettivo da raggiungere. Episodi di intolleranza e di rifiuto, che periodicamente si verificano verso identità differenti, riguardano in molti casi gli aspetti della cultura legati alla visione religiosa. Ne sono un esempio le polemiche suscitate, ad Arezzo e in altre città toscane, dalla riserva di spazi per altre religioni nei cimiteri o dalla costruzione di moschee. Per capire come creare un sistema di regole condivise che permetta la presenza di religioni diverse, la facoltà di Lettere e Filosofia e Ucodep hanno chiamato a confronto un gruppo di esperti.

Oltre al preside della facoltà Camillo Brezzi e al presidente di Ucodep Francesco Petrelli, parteciperanno alla tavola rotonda Francesco Margiotta Broglio dell’Università di Firenze, presidente della commissione consultiva per la libertà religiosa presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Nicola Fiorita dell’Università di Firenze, Paolo Morozzo della Rocca dell’Università di Urbino e Lorenzo Luatti, ricercatore di Ucodep. Al confronto interverranno anche gli amministratori locali Mirella Ricci, assessore provinciale all’Immigrazione, Aurora Rossi, assessore comunale alle Politiche per l’integrazione, e Pierluigi Rossi, consigliere comunale. Sarà presente inoltre Luigi Spallacci, delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.