AREZZO – Dichiarazione di Marco Paolucci Capogruppo di Rifondazione Comunista al Comune di Arezzo: «Esprimo la mia solidarietà ai due consiglieri comunali del gruppo "Democrazia partecipativa" al Comune di Civitella che, per essersi battuti insieme a migliaia di cittadini in favore della chiarezza, della sicurezza e della salute di tutti sono stati querelati per cifre astronomiche da parte della Chimet.
Quello del ricorso alle carte bollate è un modo di agire legittimo ma che rischia di dare l'impressione netta che si dia la parola agli avvocati perché sprovvisti di argomenti.
Un movimento ampio e trasversale come quello che in questi mesi sta chiedendo politiche diverse, più attente, rispettose dell'ambiente e della salute ma soprattutto lungimiranti, può fare paura ma è impossibile che venga fermato con le minacce di azioni legali.
Questa vicenda dimostra una volta di più la necessità che ogni cittadino si senta coinvolto in prima persona e faccia qualcosa in difesa del proprio futuro, per questo la manifestazione del 29 settembre sarà un'occasione da non perdere.»