Home Cultura e Eventi Cultura Storia del commercio internazionale di libri antichi e manoscritti

Storia del commercio internazionale di libri antichi e manoscritti

0

AREZZO – Una collezione unica nel nostro Paese, che riunisce oltre 15mila cataloghi di vendita libraria di case d’asta italiane ed estere e di librerie antiquarie. E’ quella donata all’Università di Siena, per il suo riordino e l’apertura al pubblico, dal bibliofilo cortonese Paolo Gnerucci. Un patrimonio che permette di ricostruire la storia del commercio internazionale di libri antichi a stampa, manoscritti e incisioni negli ultimi trent’anni, documentando i movimenti di grandi opere passate di mano in mano. Fonte preziosa per gli studiosi, la raccolta costituisce anche uno strumento fondamentale – grazie alle descrizioni bibliografiche e alle immagini presenti nei cataloghi – per l’identificazione di opere rubate. «Esaurita la loro funzione di ‘guida all’acquisto’», spiega Caterina Tristano, coordinatrice del master in Studi sul libro antico dell'Ateneo, «oggi questi cataloghi permettono di ricostruire storie e vicende di pezzi e collezioni che circolano nel mercato privato e che molto spesso rappresentano un vero e proprio patrimonio ‘parallelo’ a quello conservato nelle istituzioni culturali pubbliche, in quanto possono sfuggire ai normali meccanismi di tutela dello Stato».

Riordinata e catalogata dal centro di Studi sui Beni librari e archivistici (Cislab, www.unisi.it/ricerca/centri/cislab/index.html) dell’Università di Siena, che ha sede ad Arezzo, la raccolta del professor Gnerucci è stata collocata nel palazzo del Capitano a Montepulciano, a disposizione di collezionisti, ricercatori, antiquari e bibliotecari. A Montepulciano il Cislab ha una sede distaccata, dove si tengono alcune lezioni del master di secondo livello sul libro antico della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, che negli ultimi dieci anni ha formato professionisti aggiornati sui sistemi più attuali di catalogazione, valorizzazione e riproduzione di beni librari manoscritti e a stampa.

La presentazione della raccolta si terrà venerdì 8 giugno, alle ore 10,30, nella sala consiliare del Comune di Montepulciano. Nell’occasione il sindaco Massimo Della Giovampaola e la coordinatrice del master Caterina Tristano consegneranno al generale Giovanni Nistri, che dirige il Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio culturale, un riconoscimento per l’impegno dell’Arma nella formazione dei bibliotecari nell’ambito del master sul Libro antico. «La collaborazione del Comando con il nostro master», aggiunge Caterina Tristano, «negli ultimi anni ha portato a una nuova interpretazione della figura professionale del bibliotecario, oggi più attenta alla tutela del patrimonio che ha il dovere di custodire».
Alla cerimonia interverranno anche il preside della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo Camillo Brezzi, l’assessore comunale all'Università Roberto Tofanini, il direttore del Cislab Antonella Moriani.