AREZZO – Ultimo appuntamento del programma “Teatro Ragazzi”, al teatro Bicchieraia, lunedì 12 e martedì 13 marzo. In entrambi i giorni gli spettacoli sono programmati per le ore 10. In scena “Le novelle della nonna”, liberamente ispirato all’omonimo libro di Emma Perodi, di Angelo Savelli, con Massimo Grig,e Amina Kovacevich. La fascia di età va dai 5 ai 10 anni, la durata dello spettacolo è di un’ora e 10’.
Due attori, vestiti da esploratori – con tanto di mappe, cannocchiali, zaini e borracce – si sono messi alla ricerca di antiche storie da raccontare ai bambini dopo che la televisione li ha spogliati di tutto il loro repertorio e del loro pubblico. Nella loro avventurosa ricerca sono arrivati in una valle della Toscana, il Casentino, e lì la vecchia nonna Regina, durante una divertente e succulenta festa, gli ha riempito due zaini zeppi zeppi di novelle. Sta ora ai bambini, alzando la mano a maggioranza, scegliere quale tra le tante novelle dei due zaini ascoltare. Questo marchingegno narrativo interattivo occupa quasi una buona metà dello spettacolo in quanto, in fondo, ne costituisce la chiave di lettura.
L’altra metà è occupata dal racconto delle novelle. Tra le quarantacinque della Perodi ne sono state scelte alcune tra le più gotiche, quelle dove gli elementi dell’orrore, della paura, del fantastico sono più marcati e oggettivati in personaggi negativi dal netto profilo, secondo un’antica tradizione di esorcismo del terrore infantile: “La fidanzata dello scheletro”, “L’ombra del sire di Narbona”, “La padella dell’incantatrice malefica”, “La calza della Befana”.
Le novelle vengono dunque semplicemente raccontate in una continua alternanza di discorso indiretto e discorso diretto, con gli attori che descrivono e commentano i propri personaggi, servendosi di pochissimi elementi d’appoggio, quasi esclusivamente in relazione all’equipaggiamento moderno dei due esploratori.