AREZZO – Nuovo appuntamento con le iniziative del “mese delle donne” organizzate dal Comune di Arezzo. Martedì 20 alle ore 21 al teatro Bicchierata con ingresso libero, spettacolo di Lucia Poli dal titolo “Brividi”, dedicato dall’attrice a Patricia Highsmith, nota giallista americana e regina incontrastata del thriller.
“Mi è venuta voglia di presentare questa autrice – commenta Lucia Poli – attraverso alcuni dei suoi racconti che, per essere brevi e in certi casi in forma di monologo, si offrono più facilmente alla comunicazione teatrale. Ho pensato a una serie di cinque racconti come a una partitura musicale con scansioni di ritmo e tappeti di atmosfere, con improvvisi lampi e aperture, con l’emotività forte che una sonorità jazz-rock contemporanea può dare. Ho affidato a un giovane musicista la composizione delle musiche e a due giovanissimi interpreti la loro esecuzione dal vivo. Così è nato Patricia Highsmith: brividi, un concerto per parole e musica”.
Le prime due storie sono tratte da Piccoli racconti di misoginia. Si tratta di racconti brevi, ma profondi. Nella loro essenzialità essi ritraggono un eccesso, un caso ridicolo, un tic, più che un personaggio vero e proprio, quella deformazione che a volte ogni donna coglie guardandosi allo specchio. Lo stile è un umorismo agro-dolce. Seguono altri due racconti tratti da Delitti bestiali in cui il tono si fa più inquietante e ambiguo, sospeso tra il realismo delle notazioni e la surrealtà provocata dal ribaltamento di prospettiva, dal momento che è l’animale ad esprimere il suo punto di vista sul mondo. Infine c’è un lungo racconto che fa parte della raccolta Catastrofi più o meno naturali, che rivela tutta la follia visionaria e la passione civile dell’autrice. Qui si narra di un Papa che, durante un viaggio pastorale in Sudamerica, a causa di un piccolo evento che assume significato magico, non segue più il cerimoniale e il discorso ufficiale, ma comincia a dire le parole che il cuore gli detta… E l’effetto sarà naturalmente catastrofico.