AREZZO – Un monumento alle vittime civili di guerra realizzato da Andrea Roggi verrà collocato il 27 ottobre nell’area adiacente la rotonda tra via Duccio da Buoninsegna e via Leonardo da Vinci.
L’iniziativa è dell’Associazione Nazionale Vittime di Guerra che ne ha affidato la realizzazione a Roggi, ottenendo, in questa iniziativa, la collaborazione di Comune e Provincia di Arezzo. “E’ un omaggio che rendiamo alle oltre 3mila vittime civili nella provincia di Arezzo – ha sottolineato il Presidente Berlino Borghesi. L’ispirazione nasce da un fatto di guerra accaduto il 13 dicembre 1943 quando venne bombardata la stazione di Arezzo”.
“L’opera in bronzo – spiega l’artista Andrea Roggi – è una figura di donna che, attraverso le bifore della Pieve raffigurate negli abiti, rappresenta anche la città bombardata. Il monumento, alto 5 metri, ha un basamento in travertino formato da quattro blocchi che rappresentano le quattro vallate aretine e quindi il territorio della provincia. Vuol ricordare la guerra ma essere anche un messaggio di pace. Le donne sono il simbolo dell’umanità e coloro che, durante le guerre, pagano il prezzo più alto”.
“Arezzo – ha aggiunto il vice Sindaco Donella Mattesini – ha dovuto contare 1.048 vittime civili. Ed il monumento è in grado di ricordare il grande contribuito e gli enormi sacrifici che le donne hanno dovuto sopportare durante la guerra”.
“Le vittime civili – ha concluso il vice Presidente della Provincia, Mirella Ricci – sono troppo spesso dimenticate. Ma sono proprio le persone più umili, il popolo che soffre, a fare la storia. Ed il monumento rappresenta l’aspirazione alla pace”.
L’inaugurazione del monumento si colloca nell’ambito delle iniziative dell’Associazione Nazionale Vittime di guerra che terrà proprio ad Arezzo, il 25 ed il 26 ottobre, il suo congresso nazionale. Per il 28 ottobre è inoltre in programma la Giornata nazionale della pace e delle vittime di guerra.