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Una strepitosa Arezzo batte il Crotone 3 a 0

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Una strepitosa Arezzo batte il Crotone 3 a 0

AREZZO – Il migliore Arezzo della stagione premia i 1.554 (quota abbonati compresa) spettatori che hanno assistito alla 13^ di campionato. Una squadra diversa da quelle viste sino ad oggi ha avuto la meglio, a suon di goal e di gioco, sulla terza forza del girone. Il Crotone di mister Indiani si presenta al Città di Arezzo senza nascondere le proprie ambizioni. Approfittare del momento di crisi degli amaranto per continuare nella serie positiva. Tutti i numeri sono dalla parte degli ospiti. I 23 punti e terza posizione in classifica, il migliore attacco esterno ed una sola sconfitta subita costituiscono un palmares di tutto riguardo. Invece è l’Arezzo a fare la partita ed uscire vittorioso. Gli amaranto partono subito bene e mettono in difficoltà la difesa calabrese soprattutto dalla parte di competenza di Fumasoli costantemente in affanno su Martinetti. Il numero 10 amaranto è schierato sulla fascia destra con Myrtaj attaccante centrale e Bondi a sinistra. I tre fanno il bello e cattivo tempo con scambi e triangolazioni sempre molto efficaci. La prima vera occasione, dopo 15’, è sui piedi di un Martinetti finalmente ritrovato. Riconquista, con caparbietà, una palla su Fumasoli e si invola da sinistra stringendo verso la porta difesa da Concetti con Myrtaj che nel frattempo si era liberato a centro area. L’istinto del goal rende forse un po’ troppo egoista l’attaccante che, anziché cercare il compagno, tira addosso all’estremo difensore crotonese. Passano pochi minuti e sono gli ospiti che gettano al vento la loro palla goal più clamorosa. Galardo parte sulla fascia di competenza e supera cazzola poi effettua un traversone sul quale si getta Ghezzal che al volo tira verso la porta aretina con Marconato che, ben piazzato, respinge dalla parte dove è piazzatissimo Del Rio il quale, per fortuna dei padroni di casa liscia clamorosamente a porta sguarnita. Goal sbagliato, goal subito. Questa è la legge del calcio ed infatti al 25’ l’Arezzo passa in vantaggio con un’azione da manuale. Savi a sinistra cambia tutto per la fascia opposta dove Bondi stoppa, supera Bonomi e crossa a centro area. La palla bassa è preda di Myrtaj che insacca, in scivolata, per il vantaggio amaranto. Il primo tempo si chiude con l’Arezzo in vantaggio ma soprattutto con il pubblico che applaude una squadra che sta facendo una organizzazione ed un gioco sino ad oggi sconosciuti. La ripresa inizia con Indiani che lascia negli spogliatoi Fumasoli sostituendolo con Borghetti. Dopo appena 2’ l’Arezzo raddoppia. Martinetti scatta sulla fascia sinistra per poi effettuare un cross che taglia il campo sino ad arrivare. Dalla parte opposta sui piedi di Bondi. Il brasiliano ripete il traversone che ha portato alla prima segnatura ed ancora una volta Myrtaj è al posto giusto nel momento giusto. Palla sul destro, doppia finta, tiro e goal. A questo punto è tutto più facile per gli uomini di Cuoghi con il Crotone che accusa il doppio svantaggio e lascia ampi spazi gli avanti aretini che in più occasioni si trovano ad impostare azioni di attacco in superiorità numerica. Da un’azione di contropiede arriva il terzo goal quando il cronometro segna il 20’. Beati lancia Martinetti che parte dalla linea di centro campo e dopo una lunga galoppata fa partire un tiro preciso e potente che si insacca alle spalle di Concetti. La partita, seppur ormai con risultato acquisito, non scade di intensità e l’Arezzo ha ancora occasioni per poter incrementare il vantaggio. Al 42’ Falomi, subentrato a Myrtaj, colpisce l’incrocio dei pali direttamente su calcio di punizione. Finisce così una gara che l’Arezzo ha dominato. Cuoghi ha potuto lavorare un’intera settimana con i giocatori e la sua idea di gioco già si può intravedere. Palla bassa e maggiore velocità soprattutto, la posizione di alcuni giocatori, primo tra tutti Martinetti sulla fascia pronto a superare l’uomo nell’uno contro uno. La difesa, falcidiata da infortuni (Conte) e squalifiche (Lanzara) ha dato prova di essere un reparto in crescita con Goretti autentico baluardo. Caparbio e risoluto in fase difensiva e preciso nel suggerire le azioni ai compagni. A centrocampo Roselli, Beati e Savi non hanno sbagliato quasi nulla ed il loro lavoro, seppur non appariscente, ha dato frutti importanti. Aldilà del risultato, però, la gara di questo pomeriggio ha fatto vedere quei progressi nel gioco che danno morale e fiducia per affrontare, fra sette giorni, la temibile trasferta di Ancona. La strada imboccata è certamente quella giusta ed oggi potrebbe essere l’inizio di un nuovo campionato per l’Arezzo targato Cuoghi.
Sala Stampa: Il primo a presentarsi davanti ai taccuini dei giornalisti è l’allenatore del Crotone Indiani: “Mi aspettavo un Arezzo così – inizia – perché è una squadra con un organico di tutto rispetto e quando c’è la qualità questa, prima o poi, viene fuori. Noi abbiamo giocato bene per i primi 40’ nei quali abbiamo creato azioni importanti e potevamo anche passare in vantaggio. Il goal del 2 a 0 subito in avvio di ripresa ci ha tagliato le gambe. L’Arezzo è squadra da zone alte e la sorpresa era quello che aveva fatto sino ad oggi non ciò che ha fatto vedere in questa partita” E’ poi la volta dell’allenatore amaranto che dichiara: “Abbiamo recuperato molti giocatori che erano in ritardo di preparazione o venivano da infortuni e questo ci ha agevolato nel lavoro. Per buona parte del primo tempo il Crotone ci ha messo in difficoltà poi abbiamo trovato le giuste contromosse. Fondamentale è il lavoro che svolgiamo in settimana e l’azione del primo goal ne è la prova. Bravi i giocatori che hanno messo a frutto movimenti e schemi.” Arrivano anche gli autori dei goal Martinetti e Myrtaj. “Devo ringraziare il mister – dice il primo – che ha capito le mie difficoltà e mi ha aiutato a risolvere i problemi. Mi trovo bene a giostrare nella fascia perché posso avere più libertà anche se è molto dispendioso a livello fisico” – “Oggi dovevamo vincere, per noi, per l’allenatore, per tutto il pubblico. – dichiara l’autore della doppietta – E’ impensabile, infatti, che una squadra come la nostra occupi questo posto in classifica. Ora non ci resta che continuare il cammino intrapreso”.

TABELLINO
Arezzo: Marconato; Cazzola (dal 37’ st Lopez), Mezzanotti, Beati, Ranocchia, Goretti, Savi (dal 29’ st Bricca), Roselli, Myrtaj (dal 33’ st Falomi), Martinetti (dal 21’ pt Falomi), Bondi.
Allenatore: Stefano CUOGHI—- Non entrati: Nicoletti, Grillo, Vigna, Cavagna.

Crotone: Concetti, Fumasoli (dal 1’ st. Borghetti), Bonomi (dal 12’ st Russo), Pacciardi, Rossi, Ogbonna, Basso, Pederzoli, Dal Rio (dal 21’ st Bischeri), Galardo, Ghezzal.
Allenatore: Paolo INDIANI —- Non entrati: Nicastro, Briglia, Espinal, Petrilli.
Reti: 25’ pt Myrtaj (A); 2’ st Myrtaj (A); 20’ st Martinetti (A)
Arbitro: Vincenzo MANNA (Isernia) –
Assistenti: Maurizio NOCERA – Giorgio FORTUNATI
Ammoniti: 45’ pt. Rossi (C); 24’ st. Pederzoli (C);
Angoli: 6 a 2 per il Crotone

Articlolo scritto da: Marco Rosati