AREZZO – Dichiarazione dei consiglieri comunali del Prc/Se Alfio Nicotra, Marco Bianchi e Cristiano Rossi:
“Un fatto doveroso, politicamente e giuridicamente significativo. La costituzione in parte civile del Comune di Arezzo al processo su Variantopoli è tesa a tutelare l’insieme della comunità aretina e le istituzioni democratiche fortemente danneggiate da tutta questa vicenda. I cittadini di Arezzo chiedono di conoscere tutta la verità su come abbia potuto svilupparsi un sistema basato su favoritismi personali, su un uso strumentale e di parte degli uffici e incarichi pubblici, sulle supposte connivenze del mondo imprenditoriale e professionale nei confronti della ‘malapolitica’. Si tratta adesso di sospendere tutte le varianti oggetto dell’inchiesta.
Avremmo preferito arrivare al processo con un consiglio comunale senza più alcun imputato di Variantopoli. A Luigi Lucherini e Francesco Macrì chiediamo un passo indietro attraverso le dimissioni da consigliere comunale per consentire al Comune e a loro stessi di meglio tutelare i propri rispettivi diritti.
È infatti alquanto bizzarro che il Comune si trovi in tribunale in un doppio ruolo (di parte offesa e di imputato) ruoli contrapposti tra loro”.