AREZZO – Si è svolto questa mattina, presso il centro giovani di Villa Severi di Arezzo, un incontro organizzato dalla Provincia di Arezzo sullo sviluppo delle politiche giovanili in Toscana. La tavola rotonda, voluta dall’Assessore Provinciale alle Politiche Giovanil,i Alessandra Dori, ha visto tra i presenti anche l’Assessore Gianni Salvadori della Regione Toscana, oltreché i rappresentanti politici e tecnici dei Comuni e degli organi di rappresentanza di zona, ed i referenti delle organizzazioni di terzo settore, che operano nell’ ambito delle politiche giovanili. "Il nostro territorio è chiamato a presentare dei progetti in occasione del prossimo bando regionale che uscirà a settembre 2008 – spiega Alessandra Dori– e l’Amministrazione Provinciale di Arezzo, ha il compito di coordinare e farsi interprete delle esigenze dei giovani da un lato, e dall’altro delle aspettative della Regione Toscana che è chiamata in causa per selezionare i progetti da finanziare. L’incontro di questa mattina vuole proprio mettere in luce le esigenze di chi opera in questo settore, attraverso uno scambio di idee e riflessioni, per arrivare a concertare insieme dei progetti, che possano realmente rispondere alle problematiche del mondo giovanile", conclude l’Assessore Dori. Questa intensa attività progettuale ha portato la Regione Toscana con l’ultimo bando, a sostenere 185 progetti sull’intero territorio toscano, che ha cofinanziato per 3 milioni di Euro, grazie anche dell’Accordo di Programma Quadro siglato con il Ministero per le Politiche Giovanili. Nella nostra provincia 21 sono i progetti in essere, che ricadono nei settori della promozione del protagonismo giovanile, dello sviluppo della partecipazione dei giovani e del sostegno alla loro creatività, per un valore di circa 800.000 euro, di cui per 350mila euro finanziati appunto dalla Regione Toscana. "Vogliamo lanciare con forza i giovani, valorizzandoli come cittadini responsabili e liberi di scegliere, – ha sostenuto Gianni Salvadori, Assessore al coordinamento degli interventi in materia di infanzia, giovani e famiglie della Regione Toscana. La Regione, con il prossimo bando che finanzierà tanti progetti, vuole scommettere su di loro, che sono il futuro perché grazie anche ai giovani si crea una società civile che cambia e si rinnova".