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Agcom e Antitrust accolgono Marco Pannella e Marco Cappato

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ROMA – Corrado Calabrò, Presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, e Antonio Catricalà, Presidente dell’Antitrust, hanno incontrato oggi, presso la sede dell’Agcom, gli onorevoli Marco Pannella e Marco Cappato dei radicali italiani i quali hanno denunciato il persistere formale e sostanziale dell’esclusione dai diritti costituzionali dei soggetti radicali, in quanto tali e a livello personale dei loro dirigenti .
Pannella in particolare ha sottolineato l’assenza dei radicali nei vari dibattiti televisivi delle emittenti nazionali pubbliche e private e ha denunciato “l’illegalità” perpetrata a danno dei radicali a tutti i livelli, da anni a questa parte . “Si tratta” –ha sostenuto- “di violazioni così ripetute da assumere carattere strutturale”. “Nel tempo” -ha detto- “siamo stati costretti a vendere le nostre proprietà per finanziare le nostre attività in occasione delle campagne referendarie ed elettorali”. Cappato ha ricordato che gli esposti dei radicali hanno provocato ben 55 delibere dell’Agcom per violazione del pluralismo a danno dei radicali, ai quali era stata riservata poca voce nelle varie trasmissioni.
Calabrò ha assicurato che anche questa volta l’Agcom non mancherà d’intervenire e che la settimana scorsa è stata adottata in proposito una delibera nei confronti delle emittenti radiotelevisive per il riequilibrio dell’informazione riguardante i radicali.
Calabrò ha ricordato ancora di aver scritto ai Presidenti di Senato e Camera per segnalare il grave inconveniente determinato dalla mancata nomina del Presidente della Commissione di Vigilanza che non ha consentito di dettare alla RAI le regole sulla par condicio per le campagne elettorali per le elezioni di imminente scadenza nel Paese.
Catricalà, pur ricordando che la competenza in materia di pluralismo è dell’Agcom, ha assicurato che l’Antitrust non mancherà di intervenire nell’ambito di sua spettanza e a fianco dell’Agcom per il rispetto dei diritti di cui si riscontrasse la violazione.