AREZZO – Parola d’ordine: dare la giusta visibilità ai prodotti locali; è così, infatti, che nasce l'esperienza comprensoriale tracciata dal Consorzio Terra della Valtiberina. E rievocare la storia e la tradizione, intensificare il confronto con il mondo scolastico, con gli interlocutori istituzionali, per far conoscere il mondo dell'artigianato della Valtiberina, è la sfida più importante del Consorzio. Anche a questo scopo si svolgerà sabato 26 marzo alle 10 presso il Teatro stabile di Anghiari il convegno su ‘Il Progetto Valtiberina: Valle dell’Artigianato’, promosso dal Consorzio Terra della Valtiberina in collaborazione con Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Cciaa Arezzo, Cna e Confartigianato Imprese Arezzo.
‘I Produttori della Valtiberina hanno sempre pensato che la loro peculiarità fosse la testimonianza di professionalità e la qualità del proprio ciclo produttivo espressa nel prodotto finale – spiegano Cna Confartigianato Imprese e Arezzo – Ecco perché questo investimento sulle risorse territoriali e sulla qualità dei prodotti tipici, è basato sulla condivisione preventiva con i produttori che tenderà a promuovere ogni iniziativa in grado di stimolare il destinatario ultimo, ovvero il consumatore’.
Importantissima a questo proposito l’azione delle Organizzazioni dell'artigianato che promuovono il progetto, Confartigianato Imprese e CNA, che si attiveranno con attenzione studiando i canali del turismo per verificare l'utilità dello strumento. Rendere fruttuosa l’azione del Consorzio infatti garantisce non solo futuro ai produttori, ma soprattutto ricchezza delle tradizioni e del patrimonio culturale della terra Valtiberina.
‘La nuova sfida per l'economia italiana e i sistemi locali del paese si gioca in gran parte sul binomio prodotto-territorio – continuano le due Associazioni – sulla capacità cioè di rafforzare la differenziazione della produzione a partire dalle specificità dei singoli territori, sostenere la competitività delle imprese attraverso un articolato sistema di economie esterne di localizzazione, comunicare le città e i sistemi locali grazie ad attente e elaborate forme di marketing urbano e d'area. E ancora, valorizzare un territorio significa anche connettere tecnologia e storia locale, cultura produttiva e ambiente, infrastrutture e "spirito del luogo". Importantissimo a questo proposito intensificare il confronto con il mondo scolastico, da sempre infatti il mondo delle associazioni artigiane è sensibile alle problematiche riguardanti il rapporto scuola-impresa. La formazione scolastica rappresenta senza dubbio la linfa vitale delle nostre imprese, senza l’apporto delle idee, del dinamismo e della positività dei giovani, diventa davvero difficile poter competere quotidianamente in mercati sempre più complessi e privi di confini, ecco perché convegni di questo tipo diventano fondamentali anche al fine di colmare la distanza fra mondo della scuola e mondo del lavoro’.