AREZZO – Dal 4 al 6 luglio si è svolta a Sansepolcro il lungo weekend di Artes, rievocazione di antichi mestieri organizzata dal Consorzio comprensoriale Terra della Valtiberina di Confartigianato e Cna
Un tuffo nel passato e una full immersion nella vita popolare e negli antichi mestieri che scandivano il tempo nel secolo scorso. E’ stato un weekend fra incudini e telai quello che si è svolto dal 4 al 6 luglio a Sansepolco. Il Consorzio Terra della Valtiberina di CNA e Confartigianato Imprese ha infatti organizzato per il fine settimana ‘ARTES, Mestieri Antichi e Moderni per le vie del Borgo’.
‘Si è trattato di una vera e propria rievocazione storica con tanto di raffigurazione e riproposizione del percorso dell'artigianato dal 1899 ad oggi. Siamo molto soddisfatti della grande affluenza di pubblico che ha affollato le vie del centro storico di Sansepolcro in occasione di Artes – spiega Domenico Gambacci, Presidente del Consorzio Terra della Valtiberina – Hanno partecipato a questa edizione della manifestazione artigiani, artisti, gruppi folkloristici ed attori di teatro (oltre 200 tra artigiani, attori e figuranti) per rappresentare il passaggio generazionale e le antiche tradizioni con costumi e musiche rievocative, attraverso scene teatrali e la rievocazione di antichi mestieri e momenti di vita popolare in Valtiberina’.
‘L’iniziativa dopo il grandissimo successo riscosso nella sua prima edizione è stata riproposta con entusiasmo ed arricchita – Prosegue il Vice Presidente del Consorzio, Adriano Agostinelli – L’abbinamento tra prodotto e territorio è risultato vincente ed ha riportato tanta gente agli anni della loro gioventù provocando forti emozioni’
‘Il Consorzio Terra della Valtiberina ha in progetto quindi di ripetere ‘Artes’ anche in futuro – continua Gambacci – cercando di catturare l’attenzione di un pubblico sempre più numeroso. Da sempre il binomio prodotto e territorio risulta vincente per questo le Associazioni artigiane della Valtiberina intendono promuovere e valorizzare attraverso progetti ambiziosi come Artes, mestieri antichi e moderni per le vie del Borgo, tutti quei prodotti di qualità espressione della storia, della tradizione e della cultura di questo territorio. La manifestazione promossa dal Consorzio Terra di Valtiberina, prevede un itinerario logistico concentrato nel cuore del vecchio Borgo di Piero della Francesca da piazza Garibaldi a piazza Torre di Berta attraverso l’asse centrale di via Matteotti con i rintocchi e i rumori identificativi dell’artigiano al lavoro (che echeggiavano un tempo nelle stradine, anche di quei mestieri che in città non ci sono più) riproposti assieme alle scene di vita quotidiana che coinvolgevano altri personaggi, non soltanto gli artigiani’.
‘Gli antichi mestieri coinvolti sono stati l’arte fabbrile, ceramica, mosaici, legno, restauro, lavorazione del guado – Conclude Agostinelli – e ancora, ristoratori, pasta fresca, dolci, impagliatori, lavorazione vimini, marmo, scalpellini, orafi, merletto, ricamo, vetri, lavorazione materassi, tessuti, acconciatori, barbieri, sarti, panificatori e pittori’.
E il connubio tra arte ed antichi mestieri si è rivelato vincente ed innovativo se gli organizzatori dell’evento pensano già alla prossima edizione. L’appuntamento? Sarà sempre nel centro storico di Sansepolcro, in via Matteotti, Piazza Torre di Berta, via XX Settembre, Piazza Garibaldi, dove saranno di nuovo allestite le scenografie rievocative e rappresentate le scene di vita quotidiana e gli spettacoli dei gruppi folkloristici.