Preziosa vittoria esterna per la BancaEtruria Volley Arezzo che vince nettamente lo scontro diretto in casa della Virtus Poggibonsi con il risultato di 3 a 0, confermando e rafforzando la seconda posizione in classifica a due lunghezze di distanza dal Cus Siena.
La Virtus Poggibonsi scende in campo con Giolli in regia, Gelli opposto, Santoro e Berrettini schiacciatori, Ancilli e Bruchi centrali, Reali libero; da segnalare l’assenza del forte regista Cinotti bloccato da un infortunio occorso durante l’ultimo allenamento pre-gara, ma ben sostituito da Giolli che lo scorso anno ha guidato il Poggibonsi alla vittoria finale del campionato di serie D.
La BancaEtruria Volley Arezzo risponde con Ermini, Borgianni, Lunetti, Scortecci, Dragoni, Mattioli e Novembri che rientra nel “roster” dei titolari dopo oltre un mese d’assenza, dimostrando di aver completamente recuperato il grave infortunio muscolare, che lo aveva relegato lontano dai campi di gioco per tre gare di campionato.
Nel primo set le due compagini si affrontano a viso aperto e conservano la parità fino a metà set: Scortecci da un lato e Santoro dall’altro, trafiggono le difese avversarie con continuità, ma è il giovane attaccante aretino a fare la differenza e con attacchi devastanti, traccia un solco incolmabile tra le due squadre. I “canarini” aretini vincono il set con il punteggio di 25 a 19.

Nel secondo parziale le squadre scendono in campo senza variazioni. La BancaEtruria Volley Arezzo inizia il set con lo stesso atteggiamento d’inizio gara e si porta avanti 8 a 4, ma gli avversari cercano di rimanere incollati al set e guidati da un ottimo Santoro, riescono a recuperare il gap: il Poggibonsi, complice anche otto errori dell’attacco aretino, si porta avanti 20 a 16. A questo punto Coach Morelli realizza tre sostituzioni inserendo Salvi, Gialli e Lazzerelli: i nuovi entrati riescono a dare il contributo sperato ed è proprio Lazzerelli, con un muro vincente su Santoro, che riporta in match in parità. Sul 23 pari Borgianni spinge forte in battuta e consente al muro aretino di raddoppiare su Santoro, che commette un errore gratuito in attacco; stessa sorte per Bruchi che, ottimamente marcato da Dragoni, attacca fuori il pallone del 25esimo punto: la BancaEtruria Volley Arezzo si porta avanti 2 a 0.

Nel terzo set Coach Morelli conferma nel sestetto di partenza il giovane attaccante Salvi, mentre coach D’Arpino manda in campo il sestetto invariato. Gli aretini partono bene e si portano avanti 4 a 0 ma si capisce subito che il set sarà combattuto fino all’ultima palla. Poggibonsi non molla e gli aretini continuano a spingere forte fino al vantaggio di 14 a 8: coach D’Arpino mischia le carte ed inserisce Maroni su Gelli e Cellesi in seconda linea su Santoro; nel campo aretino inaspettatamente diminuisce l’attenzione e Poggibonsi torna in partita recuperando fino al punteggio di 14 a 16. Scortecci riprende ad imperversare in attacco e Dragoni “blocca” le buone intenzioni di Santoro con due muri impressionanti: nuovo allungo aretino fino al 20 a 15 ma i “canarini” s’inceppano nuovamente e Poggibonsi si riporta sotto 19 a 21. Coach Morelli inserisce Gialli, Lazzerelli e Lunetti ed i nuovi entrati si rivelano ancora un volta risolutivi, con Lazzerelli che conquista il punto del 23 a 21 dopo un’azione interminabile. Coach Morelli completa il doppio cambio e rimanda in campo Ermini e Scortecci: è un attacco debordante del giovane attaccante aretino chiude il set e la partita con il punteggio di 25 a 21.

Gli atleti aretini hanno offerto una prestazione impeccabile per tutto il primo set e per metà del secondo parziale, mentre nel terzo set, quando è inaspettatamente calata l’attenzione nel gioco, hanno dimostrato di saper vincere anche soffrendo e giocando in modo imperfetto. Esemplare il supporto della panchina: Gialli, Lazzerelli e Salvi si sono dimostrati risolutivi per la vittoria finale. Si confermano certezze l’ottima distribuzione di Ermini, l’efficacia in ogni fondamentale di Borgianni e la potenza in attacco di Scortecci. Sempre lucidi e tatticamente diligenti Mattioli e Dragoni, che hanno limitato l’attacco avversario con muri vincenti e continui raddoppi, come del resto sono state concrete e positive le prove del rientrante libero Novembri e di Lunetti nella sua originale veste di attaccante.

Coach Morelli a fine gara: “Durante la settimana avevamo preparato la gara in ogni minimo dettaglio e conoscevamo molto bene i punti di forza del Poggibonsi; abbiamo cercato di limitare l’efficacia dei loro attaccanti e d’infastidire, per quanto possibile, il loro primo tocco di ricezione. Siamo stati indubbiamente avvantaggiati dell’assenza di Cinotti e Viti, anche se, a mio avviso, Giolli ed Ancilli hanno disputato un’ottima gara. I ragazzi hanno giocato con un’attenzione ed una diligenza tattica di categoria superiore e, per un set e mezzo, abbiamo esibito una prestazione eccellente con pochi errori gratuiti e con un’efficacia elevata in attacco; inoltre mi è piaciuta la maturità e la capacità di soffrire senza perdere la lucidità, come purtroppo è successo nello scontro diretto perso in casa contro Siena. Abbiamo notevoli margini di miglioramento e confido di riuscire, nel medio periodo, a stabilizzare la miglior prestazione tecnico-tattica per tutta la durata della gara: il nostro punto di forza è quello di possedere una rosa di quindici atleti intercambiabili, che fino ad oggi, hanno risposto positivamente ogni volta che sono stati chiamati in causa. Continuando ad allenarci ed a giocare con questo atteggiamento, ho fiducia che disputeremo un campionato di alto livello. Comunque abbiamo già archiviato il match di Poggibonsi e la nostra attenzione è rivolta a Sabato prossimo quando, nell’ultima gara prima della sosta natalizia, ospiteremo la squadra del Centroricambi Sansepolcro nell’ennesimo scontro diretto: conosciamo molto bene le ottime qualità individuali della compagine egregiamente diretta da coach Pittaccio e sin da martedì prossimo lavoreremo duramente in palestra, con l’obiettivo di riscattare le due pesanti sconfitte subite lo scorso anno nei derby giocati contro la compagine biturgense”.