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Battesimo ufficiale del Toscana Tour

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AREZZO – Presentata ufficialmente dalla Contessa Ita Marzotto, Presidente Jump Italia, la quarta edizione del Toscana Tour 2008, che sabato 15 marzo alle 12.00 in punto ha guidato tutti i giornalisti presenti, gli assessori Roberto Vasai e Lucia De Robertis, il Presidente del CONI provinciale Giorgio Cerbai, il Presidente dell’ASCOM Arezzo Benito Butali con la moglie Vera, socia con la Dott.sa Marzotto di AIDDA, e il rappresentante della fondazione Altius Andrea Tancioni, nella prima Conferenza Stampa Itinerante nell’Arezzo Equestrian Centre, durante la quale gli ospiti hanno potuto osservare da vicino il potenziamento necessario della struttura per riuscire a sostenere un concorso di tale portata. Coadiuvata dal Direttore Sportivo di Jump Italia Uliano Vezzani, nominato Delegato Tecnico per i Campionati di Salto Ostacoli Europei 2009 di Windsor – GB, la Dott.sa Marzotto ha voluto mostrare il volto nascosto dell’Arezzo Equestrian Centre a servizio del Toscana Tour, per il quale è stato necessario un notevole incremento strutturale: 780 box aggiunti ai 460 fissi del centro, 3 campi prova coperti, ampie tribune per il pubblico, 3 ambulanze con 12 responsabili per il servizio medico, 41 fra addetti alla sicurezza dei cavalli 24 ore su 24, coordinatori della viabilità e manutenzione generale, 28 addetti per incarichi tecnici, 1000 mt. di recinzione per delimitare e tutelare l’area destinata ai cavalli,3 km. di barriere aggiunte al già imponente parco ostacoli, l’inserimento della prima S.P.A. veterinaria diretta dal Dott. Hervè Baldassarri, che ha scelto Arezzo come sede per il lancio del primo centro fisioterapico veterinario all’interno di un concorso, e 680kw di luce a supporto dell’ospitalità per i 480 van destinati al trasporto dei 1200 cavalli presenti.
Uno sforzo considerevole, abilmente sostenuto da tutto lo staff organizzativo, che ha dimostrato di saper crescere nel tempo insieme alle esigenze della struttura.
Durante la visita guidata sapientemente dalla Dott.sa Marzotto, gli ospiti hanno potuto incontrare diversi personaggi protagonisti del concorso, come il Campione del Mondo in carica Jos Lansink, l’imprenditore e cavaliere Marcello Carraro, il “pluri campione italiano” Filippo Moyersoen, il cavaliere internazionale di alto livello Hugo Dircie, che con i suoi cavalli ha “volato” dall’Argentina all’Italia, il Tecnico della Nazionale Norvegese Sylve Soderstrand, che insieme al Brasile, ha scelto il Toscana Tour come sede delle selezioni dei binomi per le Olimpiadi di Beijing 2008 – Hong Kong, e ancora il presidente del CIT Oliviero Fani, il più importante centro ippico toscano, i quali, nelle loro dichiarazioni, si sono trovati concordi nel definire l’Arezzo Equestrian Centre come la miglior struttura idonea alla preparazione per la stagione agonistica degli atleti, per la qualità e gli spazi dei campi gara, grazie anche all’organizzazione del programma tecnico di Jump Italia, e che un concorso come il Toscana Tour, esemplare anche a livello organizzativo, rappresenta una incredibile possibilità per gli atleti, felici di poter usufruire in Italia di una struttura qualitativamente al top che consente loro di confrontarsi con i migliori binomi mondiali. I giornalisti hanno dato seguito alla serie di interviste lungo il viale dei numerosi stand espositivi, che quest’anno sono diventati addirittura 50, fra i quali, fedelissimi rappresentanti della realtà aretina, ATR boutique, Vestri Cioccolato e Livi Piante , che nell’Arezzo Equestrian Centre hanno trovato un’ottima opportunità per la crescita della loro immagine.
Nell’ultimo punto previsto per la conferenza itinerante, la Guest Area del centro, vero e proprio luogo d’incontro, a bordo del meraviglioso campo in erba “Boccaccio”, fra i partecipanti dell’evento e coloro che, pur non essendo prettamente di settore, decidono semplicemente di riservare ai loro ospiti un angolo privilegiato per godere al meglio dello spettacolo delle gare. Fra i volti noti della Guest Area la giovane amazzone Athina Onassis, la giornalista Anna Scafuri, l’orgnizzatore del Global Champions Tour Jan Tops, il cavaliere Emanuele Fiorelli della Western Union, il cavaliere Principe Abdullah Bin Miteb Al Saud dell’Arabia Saudita, la Contessa Da Zara e tanti altri, che hanno visto salire sul primo posto del podio del Gran Premio il cavaliere Gianni Govoni su Joyau d’Opal, con un tempo di 39,39 secondi.