AREZZO – E anche l’ultimo palco di PLAY Arezzo Art Festival prende vita: il Main Stage al Prato della Fortezza Medicea è pronto a fare da ribalta ai grandi nomi della musica, come Ben Harper e Xavier Rudd (venerdì 25 luglio). Il primo, interprete sopraffino dei più svariati generi musicali, dal blues, al funk, senza dimenticare il folk, il reggae, fino al gospel, sul palco insieme alla sua band, The Innocent Criminals, presenterà il suo ultimo lavoro “LIFELINE”.
Prima di lui, Xavier Rudd: australiano, impegnato nella difesa dei diritti degli indigeni, convinto ambientalista, amante della tavola da surf, cantautore apprezzatissimo in tutto il mondo. A PLAY Arezzo Art Festival, avremo sicuramente degli assaggi del suo “Dark Shades of Blue”, album che uscirà a settembre. Noto per il suo originalissimo approccio alla musica e per una particolare firma sonora a colpi di didgeridoo, Xavier Rudd è considerato un vero e proprio “one man show”, capace di suonare contemporaneamente una miriade di strumenti e dare l’impressione di trovarsi di fronte ad una vera e propria band.
Prima di loro, a partire dalle 20.00, sempre al Prato, si esibiranno i giovani emergenti della sezione PLAY Campus del festival: Audiored, i Bludrama e gli Strawberry Overdrive.
Ancora musica anche in piazza della Badia: dalle 19.00 Dj Strangemode, allieterà il pubblico con la sua musicalità minimal; alle 24.00, allo Sugar Reef Musicology, una serata completamente reggae, insieme a Working Wibes feat. Dj Frengi.
Sarà la sezione letteratura ad aprire il quinto giorno di festival, venerdì 25 dalle ore 18.00, gli appuntamenti di Word PLAY, in piazza San Francesco, Riccardo Goretti presenta il suo “Manuale per non impazzire”; poi Simona Carlesi, accompagnata dalla musica di Rocco Guerrieri, per presentare “Inadatta io a riposarmi in questo”. Si parlerà della proposta di Legge Regionale sulla musica popolare (ore 19.45), con i consiglieri regionali Enzo Brogi e Severino Saccardi, insieme a Pau dei Negrita e a Luca Lanzi della Casa del Vento. Chiuderà la sezione Word Play Sergio Nazzaro e il suo “Io per Fortuna c’ho la Camorra”: come nella migliore tradizione di reportage letterario, o romanzo documentario, Nazzaro solleva in questo suo libro, un velo sull'inferno criminale che abita a due passi da noi, spostando l'obiettivo sulle realtà di cui nessuno parla e restituendoci una "camorra quotidiana", fatta di piccoli drammi, esecuzioni silenziose, microscopiche miserie.
Ricco anche il programma di PLAY Theatre: oltre all’attesa replica di “Fragments” di Peter Brook (ore 21.15), a partire dalle 19.30, al Teatro Pietro Aretino, la compagnia Autobhan Teatro, presenterà lo spettacolo “Santi Calciatori” selezionato attraverso il concorso indetto dal festival come quello della compagnia Teatro con Valigia, che porterà in scena “Il Tuo Fragile Sole” (ore 23.00 – Cortile del Palazzo comunale).
E per le vie e piazze del centro storico, una vera e propria giostra dei clown con Ferruccio Bigi, Elena Riccio, Marzia Reggia e Mago Pancione. Alle 21.30, uno dei vincitori del festival On the Road di Pelago, il Circo Buscacarpa, che metteranno in scena un vero e proprio incontro fra musicisti, artisti di strada e il pubblico di PLAY.
Due i film per la sezione cinema, organizzata in collaborazione con Mediateca Regionale-Toscana Film Commission: Corazones de Mujer di Pablo Benedetti e Davide Sordella, uno dei film che hanno avuto maggior successo all’ultima berlinale (21.30) e Notturno Bus di Davide Marengo (ore 23.00) entrambi in piazza della Badia.
Alle 23,30, alla Fortezza Medicea, Il Nuovo Gruppo Astrofili di Arezzo, organizza una osservazione del cielo e in particolare di Giove, dei suoi satelliti, delle stelle e della luna.
PROGRAMMA COMPLETO DEL PLAY AREZZO ART FESTIVAL