BOGOTA' – La Francia avrebbe pagato nel 2003 un forte riscatto alle Farc per il rilascio di Ingrid Betancourt, l'ex candidata alla presidenza della Colombia, liberata la scorsa settimana grazie ad un "blitz militare" dell'esercito dopo sei anni di prigionia. E' quanto riporta la radio di Bogota' 'RCN', sulla base di alcuni messaggi contenuti in un computer ritrovato in seguito al raid delle forze di sicurezza che, lo scorso 1 marzo, si concluse con l'uccisione di Paul Reyes, ritenuto il "numero due" nella linea di comando delle Farc.
Secondo quanto e' emerso dalle analisi effettuate sul Pc, Reyes scrisse al suo capo, Manuel Marulanda, per informarlo dell'avvenuto pagamento del riscatto, senza fornire alcun dettaglio sull'identita' dei negoziatori. Parigi e Bogota', nei giorni scorsi, hanno smentito a piu' riprese che la prigionia della Betancourt, e di altri 14 ostaggi, sia stata risolta attraverso un negoziato con i guerriglieri.
I media colombiani tornano ad alimentare indiscrezioni su un possibile "riscatto fallito", ricordando che nel 2003 un aereo francese stazionava a Manaus, in Brasile, in attesa della positiva conclusione di un negoziato che avrebbe dovuto trasferire e riportare in liberta' l'ex candidata presidenziale franco-colombiana.