Home Attualità Economia Buitoni: “OCCORRE FARE CHIAREZZA”

Buitoni: “OCCORRE FARE CHIAREZZA”

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AREZZO (Sansepolcro) – «… prima che si continui a scrivere ed affermare a sproposito, cose che non sono esatte e che non corrispondono, in alcun modo, alla verità.
Vogliamo farlo senza nessuna vena polemica ma solo ed esclusivamente in nome della realtà dei fatti.
Solo chi conosce bene la storia del nostro stabilimento sa, quanti e quali sono stati e sono i sacrifici che da molto tempo i dipendenti della Buitoni stanno sostenendo per cercare di dare ( per quanto ci compete ) un futuro ed una prospettiva a chi vi lavora.
Siano essi dipendenti diretti di Nestlè o, di altre aziende impegnate in servizi legati alle produzioni.
Abbiamo affrontato l'ultima ed ennesima riduzione di personale nel 2007 di 47 unità, con lo stesso senso di responsabilità che da sempre ha caratterizzato l'azione del Sindacato cercando di trovare e ovviamente mediare, le migliori soluzioni possibili.
Questo ci ha permesso di sottoscrivere con l' Azienda nel novembre u.s. ( senza non poche difficoltà e grazie soprattutto allo straordinario sacrificio del personale che ha lavorato in regime di ciclo lungo ) un accordo per continuare a garantire la presenza in Azienda di 60 contrattisti ( 15 sono stati “immediatamente” stabilizzati ) e 29 interinali.
La decisione assunta da Nestlè solo nel dicembre u.s. ( in netta controtendenza ) di riassumere in proprio alcune fasi lavorative a suo tempo terziarizzate ( la cosa a suo tempo però non sollevò l'obiezione di nessun altro soggetto diverso dal Sindacato ) produce di riflesso, ovviamente e inevitabilmente, conseguenze dirette sul personale di queste Società.
Di questo come di ogni risposta e soluzione possibile e praticabile, vogliamo continuare ad occuparci perché anche questo ci compete.
Vogliamo farlo al meglio e con la consapevolezza prima ancora nostra che degli altri, che non esistono in Buitoni lavoratori di serie A o di serie B.
Guai se così fosse.
Guai quando se ne parla senza conoscere i fatti e non a ragion veduta.»