ROMA – Zinedine Zidane è pentito della testata data a Marco Materazzi durante la finale dei Mondiali 2006. Sull'episodio si è scritto di tutto, ma nessuno aveva mai rivelato cosa il campione francese pensasse realmente del gesto che caratterizzò quell'Italia-Francia del Mondiale tedesco. Adesso anche l'ultimo mistero è stato svelato. Zidane non ha affatto apprezzato il suo gesto nei confronti di Materazzi,. A rivelarlo, a più di due anni di distanza dalla finale di Berlino, è il libro 'Zidane, una vita segreta', biografia non autorizzata del campione di origini algerine, in uscita il prossimo 24 settembre, di cui il sito del quotidiano transalpino 'L'Express' ha pubblicato alcuni stralci.

In uno di questi si parla di un viaggio di Zidane in Algeria, nel dicembre 2006. Il francese è in macchina con suo cugino Abkou per raggiungere Kabilia, il paese d'origine della famiglia di Zidane. Proprio in questa occasione l'ex giocatore di Juventus e Real Madrid avrebbe espresso tutto il suo rammarico per la testata più famosa della storia del calcio: "Non ho mai detto di aver fatto bene – avrebbe confessato Zizou – Non sta bene e ne sono dispiaciuto".

Una versione dei fatti che contrasterebbe con quanto ribadito anche nei mesi successivi alla finale di Berlino dal francese, che comunque non ha mai voluto riappacificarsi con Materazzi: "Non posso pentirmi del mio gesto, è stato lui che mi ha provocato" aveva raccontato davanti alle telecamere, limitando le sue scuse, per quel gesto, soltanto ai "ragazzi di tutto il mondo".