AREZZO – “Le notizie di questa mattina secondo cui Nestlè ritiene chiusa la trattativa con Colussi per la cessione della Buitoni, sono fonte di preoccupazione per il territorio e lasciano spazio al sospetto che il lungo percorso fatto durante questi mesi sia servito solo per tornare a scegliere la soluzione che la Nestè aveva proposto già due anni addietro e che era stata respinta”. E’ questo il primo commento del Presidente della Provincia, Vincenzo Ceccarelli, dopo il diffondersi delle notizie secondo cui la multinazionale svizzera considera quella del Gruppo Tmt, come unica offerta pervenuta per la cessione dello stabilimento Buitoni di Sansepolcro e annuncia l’avvio delle procedure di consultazione con le Rsu. “ E’ sorprendente – spiega Ceccarelli – il fatto che la Nestlè annunci oggi con un proprio comunicato l’intenzione di cedere al Gruppo Tmt, bruciando anche l’ultima possibilità di rinviare la decisione dopo la riunione del tavolo istituzionale chiesto dalla Regione Toscana e dagli enti aretini nel corso della riunione svoltasi questa mattina a Firenze. Alla Nestlè chiediamo la massima trasparenza nonché il rispetto di quelli che devono essere considerati pilastri inamovibili, ovvero la necessità di mantenere legati il marchio Buitoni e lo stabilimento di Sansepolcro, nonché di garantire all’azienda prospettive di sviluppo, oltre che il mantenimento dei livelli occupazionali”. Domani, alle ore 12.00, il Presidente della Provincia parteciperà alla manifestazione indetta a Sansepolcro dalle organizzazioni sindacali.