Home Cultura e Eventi Cultura Chiusa la stagione al Pietro Aretino: un successo di pubblico

Chiusa la stagione al Pietro Aretino: un successo di pubblico

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AREZZO – Si è chiusa la stagione teatrale del Pietro Aretino ed in attesa degli eventi estivi, il Comune di Arezzo si prepara ad un “ponte” culturale per unire le due stagioni.
“La stagione teatrale è stata particolarmente soddisfacente, commenta l’assessore Camillo Brezzi. Le tre “linee” e cioè classica, cabaret e giovani sono state di alta qualità ed hanno avuto, elemento ancora più importante, un positivo riscontro di pubblico. Abbiamo puntato sull’equilibrio fra i vari generi teatrali proposti: spettacoli sperimentali si sono abbinati a rappresentazioni più ‘classiche’, attori di caratura internazionale si sono avvicendati con attori più giovani spesso espressione della vivacità che da sempre il nostro territorio esprime in questo ambito culturale”.
Il cartellone principale composto da 13 spettacoli e inaugurato da Arnoldo Foà ha registrato un notevole successo di pubblico con la partecipazione di oltre 2500 spettatori: il teatro si è presentato sempre al completo. Un’altra “appendice” molto seguita è stata “Incontriamoci a teatro”, appuntamenti pomeridiani per conoscere gli artisti prima della loro esibizione.
Un successo per il quale l’Amministrazione comunale ringrazia sia il Direttore Artistico, Andrea Biagiotti che Coingas e Banca Etruria che anche stavolta hanno confermato la loro attenzione al teatro ed alla cultura.
“In attesa dell’estate – continua Brezzi – stiamo comunque organizzando altri appuntamenti. Dopo “Omaggio a bip” e quindi alla figura del grande mimo Marcel Marceau, abbiamo in cartellone, per il 24 aprile, uno spettacolo in ricordo della Liberazione e basato su un testo di Marco Vichi, autore del quale abbiamo presentato l’ultima opera nell’ambito di “Arezzolegge”. E per maggio puntiamo su un elemento di novità per i nostri cartelloni e cioè la danza”.
Quattro spettacoli, di cui 3 programmati per il 18, 19 e 20 maggio : “Assoli Dialogue”. Si tratta di assoli di danzatori africani ed europei coordinati da Sosta Palmizi e Giorgio Rossi. Il quarto spettacolo, in cartellone il 21 maggio, sarà di danza indiana e sarà presentato in collaborazione con la Facoltà di Lettere di Arezzo.