Home Cultura e Eventi Cultura ‘Clash to me’ con Andrea Merendelli

‘Clash to me’ con Andrea Merendelli

0
‘Clash to me’ con Andrea Merendelli

AREZZO – Il progetto di CLASH TO ME parte da lontano. CLASH TO ME è una storia suonata, cantata e raccontata con rabbia, umori neri e ironia. CLASH TO ME è un viaggio alle radici musicali e culturali della rivoluzione "punk rock", vista con gli occhi di giovani sbandati di provincia di fine anni '70.
CLASH TO ME nasce dall'amore profondo e viscerale per l'avventura musicale dei CLASH, "the only band that matters", l'unica band che conta, come è stata definita dal più grande critico rock di tutti i tempi, Lester Bangs.
CLASH TO ME nasce dai ricordi di 25 anni d'Italia, di Toscana, di provincia minore e marginale che ha segnato (e a volte sfregiato) le nostre vite. Gli sfregi che non si dimenticano sono la morte di Roberto Procelli, un amico. Un giovane toscano d'Anghiari che lasciò i suoi 20 anni fra le macerie della Stazione di Bologna. Una strage che uccise con lui, altre 84 persone.

Era il 2 agosto del 1980. Qualche settimana prima delle 10.25 del 2 agosto 1980, i CLASH suonano a Bologna. Chissà se Roberto avrà visto i CLASH a Bologna, i CLASH dell'infuocato concerto di Piazza Maggiore. Un mese dopo Roberto sta tornando a casa, forse ha visto quel concerto, ma noi non lo sapremo mai. Da questa domanda, che ci portiamo dietro da 25 anni, dalla morte di Roberto e dalla morte di Joe Strummer, voce dei CLASH e colonna sonora della nostra vita, nasce il racconto punk, visione adulta dei ricordi di giovani sbandati, che vivono nella ridente Toscana e sognano Londra e il degrado urbano.
Una storia di giovani auto-esclusi, ora maturi e integrati, riassorbiti in questa bella società che, a parole, volevano fottere. Ex-giovani punk senza meta, che oggi hanno 40 anni, sono pelati e con la pancia sfatta. Una ex gioventù bruciata che oggi vive una maturità lessata.